Organizzare un viaggio fai da te non è mai stato così facile grazie alle app che - basta un click sul telefono - risolvono qualsiasi incombenza, dal check in sui voli al check out in hotel e appartamenti, fino a esperienze indimenticabili. Per non dire delle eSim. Dai grandi classici alle start up più nuove, ecco le app delle quali il viaggiatore smart non può più fare a meno.
Sempre in linea con Airalo
Benissimo il digital detox, ma quando si tratta di vacanze itineranti, che siano viaggi on the road o city break, è indispensabile rimanere connessi anche solo per non perdere la strada o chiamare un taxi. Accollarsi le - salatissime - tariffe di roaming internazionale o mettersi in coda per comprare una sim locale? Non più da quando c’è Airalo, che “consente di scaricare e installare sul proprio smartphone pacchetti eSim (schede digitali) prepagati, e avere così accesso a dati, sms e chiamate in oltre duecento Paesi nel mondo”. Oggi Airalo conta più di venti milioni di utenti, offre informazioni in cinquantatré lingue e un servizio che si attiva in pochi, semplici step. Sull’app (ma anche sul sito) di Airalo basta selezionare il piano per la destinazione desiderata in base a dati, durata di validità e prezzo. Acquistata l’eSim che fa al caso proprio, installarla, cosa possibile anche tramite QR code. Una volta arrivati a destinazione e connessi alla rete locale, attivare l’eSim. Creando un hotspot mobile, poi, si possono condividere i dati con un altro dispositivo nelle vicinanze.
Evaneos a impatto zero
Fondata in Francia nel 2009, mette in contatto i viaggiatori con agenzie locali ed esperti selezionati in tutto il mondo. Nei sedici anni di attività, Evaneos ha fatto viaggiare oltre settecentomila persone nel nome del turismo sostenibile. Un impegno che prende sul serio. Per citare solo le ultime iniziative, dal 2024 ha depennato dal suo catalogo viaggi estivi in mete vittime dell’overtourism come Mykonos e Santorini. Per abbassare il carbon footprint, poi, non propone più city break brevi - cinque giorni o meno - in aereo. Non manca di dare supporto all’imprenditoria femminile, impegnandosi a includere, entro la fine di quest’anno, duecento agenzie locali gestite da donne.
GetYourGuide dalla canoa al museo
Prenotazione di tour e attività nel mondo pure con GetYourGuide, anch’essa in attività dal 2009. Dal canto suo impegnata “alla gestione intelligente dei flussi turistici collaborando con musei e amministrazioni per diversificare le destinazioni e ridurre il sovraffollamento”. Solo in Italia, “conta su duemilacinquecento realtà partner e più di ventiduemila esperienze”. Che spaziano dalle visite guidate agli itinerari enogastronomici, dai biglietti per saltare la fila ai tour creati ad hoc.
Slow travel con INDI
«Le app hanno rivoluzionato il modo di viaggiare: oggi possiamo personalizzare ogni dettaglio, pianificare in anticipo e connetterci subito con chi vive davvero un luogo. La tecnologia diventa così un ponte per vivere il viaggio non più da spettatori, ma in modo autentico e umano». Parole di Luca Di Pierro, co-fondatore di INDI, la prima community per viaggiatori votata al “turismo lento e al social tourism, in grado sia di favorire esperienze rispettose dell’ambiente sia di valorizzare territorio e comunità locali”. Qualche esempio per queste vacanze estive: imparare rug tufting - decorazione dei tappeti - a Catania; cucinare con chef stellati in provincia di Como; fare surf nel mare attorno a Palermo.
Omio, mago della logistica
Nel 2010, Naren Shaam sta facendo il giro dell’Europa zaino in spalla. Organizzare gli spostamenti da un luogo all’altro combinando tratte via terra, aria e mare richiede lunghe ed estenuanti ricerche, più del viaggio stesso… A Naren viene così l’idea di Omio, app che non si concentra su un solo mezzo di trasporto, ma trova come andare da un punto A a un punto B combinando tratte in aereo, treno, autobus e traghetto. Una volta definito l’itinerario ideale, Omio confronta i prezzi e consente di prenotare i biglietti. Il servizio è disponibile in Europa, Stati Uniti e Sud-Est asiatico, vanta un miliardo di utenti annui e oltre ottantamila biglietti venduti al giorno. I consigli di Omio per risparmiare questa estate? Acquistare biglietti per treni e voli con almeno un mese di anticipo, avere flessibilità nelle date di partenza e scegliere spostamenti notturni. Per info su offerte e promozioni in corso, impostare gli alert dell’app.
Viaggi d’oro con Booking
Piccole start up olandesi crescono: nata nel 1996 ad Amsterdam, oggi Booking consente di prenotare hotel, case, appartamenti in tutto il mondo, senza contare voli, pacchetti voli più hotel, attività, taxi e auto a noleggio. La piattaforma ha già rivelato i trend per il Ferragosto 2025. Le mete più cercate sono state Barcellona, Palma di Maiorca e, sorprendentemente al terzo posto, Sharm El Sheikh, sul Mar Rosso egiziano, che ha registrato una crescita del più 86% rispetto all’anno scorso. In Italia, la top tre snocciola Rimini, Gallipoli e Riccione.
Airbnb, che servizio!
È iniziato tutto con l'affitto di un appartamento a San Francisco nel 2007 e “ora su Airbnb trovi molto più di una casa” come strilla il loro claim. Ovvero, esperienze e servizi. Tra questi ultimi, la possibilità di diventare protagonista di un book fotografico scattato da un professionista; cene private con chef personale; sessioni di allenamento a domicilio con personal trainer. Tra le esperienze: passeggiata letteraria sulla Rive Gauche parigina in compagnia di una scrittrice; visita guidata tra canali e mercati nascosti di Bangkok; possibilità di perfezionare la propria beauty routine a Tokyo.