Prima degli specializzandi di Grey's Anatomy, prima del dottor House, prima di Scrubs c'erano loro: il dottor Carter, il dottor Ross e l'infermiera Carol di E.R. Medici in prima linea, il medical drama creato da Michael Crichton e prodotto da Steven Spielberg andato in onda, per 15 stagioni, dal 1994 al 2009. Soprattutto i primi capitoli della saga, quelli andati in onda negli anni Novanta, sono diventati un vero e proprio culto televisivo, complice un cast d'eccellenza in cui ha brillato, fino alla quinta stagione, un George Clooney alle prime battute di carriera. L'attore, che in queste settimane sta raccogliendo il successo del suo nuovo spettacolo teatrale Good night, and Good Luck in scena al Winter Garden Theatre di New York fino a giugno, è comparso su Instagram in uno scatto dell'ex collega Noah Wyle insieme a due dei più amati membri del cast di E.R., ovvero Julianna Margulies e Anthony Edwards (che nella serie ha interpretato il dottor Green). Ed è subito effetto nostalgia.

La reunion del cast di E.R. allo spettacolo di Broadway di George Clooney rimarrà però solo platonica: sebbene i protagonisti storici della serie siano rimasti in ottimi rapporti (Margulies ha detto in un'intervista che lei e Clooney, la coppia più amata dello show, ancora si chiamano con i nomi dei loro personaggi, ovvero Carol e Doug) non è in programma alcun reboot o revival della serie. I due attori, che hanno lasciato entrambi Medici in prima linea alla sesta stagione, sono tornati sul set per il gran finale di serie andato in onda nel 2009 e si sono sempre detti grati a E.R. perché ha avviato, di fatto, le rispettive carriere.

E.R., un mito televisivo in corsia

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Edwards, Clooney e Margulies sul set di E.R.

Dicevamo che Medici in prima linea, che in America è stato un pilastro della NBC e in Italia è andato in onda su Rai 2, è servito da canovaccio per molti dei medical drama di successo che sarebbero arrivati negli anni successivi, in particolare Dr. House e la saga di Grey's Anatomy creata da Shonda Rhimes. Ispirato a una raccolta di racconti di Crichton, Casi di emergenza, che l'autore aveva raccolto durante la sua esperienza come specializzando di Medicina, E.R. raccontava la vita in un pronto soccorso di Chicago, intrecciandola alle vicende personali di medici e infermieri. Lo show di Crichton, che avrebbe poi firmato, a partire dagli anni Novanta, successi di botteghino come Jurassic Park e Westworld (che poi, nel 2016, è diventata anche una serie della HBO), è una delle serie di maggior successo della storia della televisione: ha conquistato in totale 156 riconoscimenti tra cui 23 Emmy e un Golden Globe, lanciando appunto la carriera di molti attori tra cui quella di George Clooney, che proprio nei panni del dottor Doug Ross è diventato un'icona simbolo della serialità e poi del cinema dell'ultimo trentennio.

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George Clooney nel 1998 a E.R.

Che fine hanno fatto gli attori di E.R. Medici in prima linea

Tornando al cast storico di E.R., oltre al debutto a Broadway di George Clooney va citato il ritorno in tv di Noah Wyle in un medical drama che è stato ben accolto dalla critica: si chiama The Pitt e va in onda sulla HBO.

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Noah Wyle oggi

Julianna Margulies, che nella serie intrecciava una relazione tormentata (ma a lieto fine, per la gioia di milioni di spettatori) con il dottor Ross di George Clooney, è uno dei nomi di punta della serialità contemporanea: il suoi ruolo più noto è quello nella serie The Good Wife, mentre recentemente è comparsa anche in The Morning Show.

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Julianna Margulies e George Clooney oggi

Nel cast c'erano anche Eriq La Salle (il dottor Benton), che oggi fa il regista e l'attore di Low & Order. Sparita invece dai radar la dottoressa Lewis, interpretata dall'attrice Sherry Stringfield, che è rimasta in E.R. fino al 2005 prima di lasciare definitivamente il suo ruolo e intraprendere altri piccoli ruoli in nuovi progetti.