Le riprese sono appena iniziate, quindi c'è ancora tempo per prepararsi alla messa in onda. Ma le premesse di ChiaroScuro sono ottime: si tratta di un crime virato sui toni del dramedy in arrivo prossimamente su Netflix. Prodotto da Lux Vide (Freemantle), ChiaroScuro ha nel cast alcuni degli attori più interessanti del nostro panorama televisivo e cinematografico: Matilde Gioli, Pierpaolo Spollon, Andrea Lattanzi, Romana Maggiora Vergano, Aurora Giovinazzo e Alessandro Preziosi. Il cast anticipa un prodotto di alto livello che gioca sulle atmosfere della buddy comedy, un genere incentrato sulla complicità (o sui dissidi) tra due o più protagonisti.

Al centro della scena di questo crime ambientato nel mondo dell'arte - e con una scenografia incredibile, la Galleria Nazionale di Roma - ci sono i personaggi interpretati da Spollon e Lattanzi: il primo (che per le riprese si è fatto biondo platino) è Cosmo Speranza, un consulente d'arte con un passato burrascoso e un carattere complicato; il secondo è l'ispettore Angelo Tiberi, chiamato a indagare su un misterioso omicidio avvenuto, appunto, nelle magnifiche sale della Galleria nazionale della Capitale.

Di cosa parla ChiaroScuro, la nuova serie crime di Netflix

due ragazzi guardano la scena di un criminepinterest
Erika Kuenka/Netflix//Netflix
Andrea Lattanzi e Pierpaolo Spollon in una scena di ChiaroScuro

Roma, Galleria Nazionale. Il corpo del direttore del museo viene ritrovato senza vita, ricomposto su modello di un quadro di Artemisia Gentileschi. Proprio nel riferimento alle opere dell'artista si celano indizi sull'assassino, caso su cui indaga l'ispettore Tiberi: romano, genuino e pronto a tutto pur di scoprire la verità, si ritrova a collaborare con l'esperto d'arte Cosmo Speranza, personaggio sopra le righe che vive in un loft vista Circo Massimo, ha un padre falsario (Alessandro Preziosi), odia la tecnologia. Il lavoro li porterà a creare un legame appeso a un filo, soprattutto quando entrambi capiranno di non essere davanti a un omicidio isolato, ma a un serial killer che sfrutta la simbologia dell'arte per ingannare le forze dell'ordine. Accanto a Cosmo speranza c'è la sorellastra Leda (Matilde Gioli); Romana Maggiora Vergano interpreta Eleonora, migliore amica di Angelo che fa il medico legale.

In ChiaroScuro Roma conquista con la sua aura magnetica

Esattamente com'è Torino per La legge di Lidia Poët, procedural di Netflix con Matilda De Angelis ambientato nella città sabauda , Roma promette di diventare non solo uno sfondo ma una protagonista attiva della vicenda raccontata nella serie. ChiaroScuro, almeno nelle premesse narrative fino a ora diffuse dalla piattaforma, punta a costruire un immaginario come quello di Montalbano o dell'Ispettore Coliandro, fiction molto amate dal pubblico che, intrecciando la cronaca nera alle dinamiche più leggere del romance, hanno saputo imporre agli occhi degli spettatori due figure carismatiche, pur se con i rispettivi difetti e limiti emotivi. La bromance tra i personaggi interpretati da Spollon e Lattanzi, personalità agli antipodi e per questo convincenti nei loro contrasti, è la base narrativa su cui si poggia il nuovo progetto della piattaforma. Ma non va dimenticato che nel cast femminile brillano alcuni dei nomi più interessanti del settore audiovisivo nostrano, dettaglio che inquadra Gioli, Maggiora Vergano e Giovinazzo più come elementi fondamentali della trama che come semplici supporting characters. L'attesa di questo titolo, dunque, si fa densa: non è stata definita una data di uscita ma ChiaroScuro è un'ottima promessa dell'autunno/inverno televisivo che arriva. Qualcosa da aspettare con trepidazione, da osservare come si fa con le opere d'arte più belle, inquietanti, indimenticabili.