Le vacanze di Brigitte Macron in Costa Azzurra dopo mesi difficili (senza il marito Emmanuel Macron?)

Una routine che si ripete ogni anno dal 2017. Le vacanze di Emmanuel e Brigitte Macron fanno rima con Fort de Brégançon, fortezza storica situata nell'incantevole cittadina di Bormes-les-Mimosas nel dipartimento del Var della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Tradizione rispettata anche per l’estate 2025 con i primi avvistamenti della premiere dame accompagnata dalla scorta nel porto privato della tenuta nei giorni scorsi (ma senza il marito). Meritato riposo dopo un anno ricco di impegni pubblici e istituzionali, ma anche segnato da difficoltà personali e familiari.

Fort de Brégançon

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Come ogni estate da quando Macron è stato eletto Presidente della Repubblica di Francia nel 2017, la coppia presidenziale è tornata nell’amato rifugio estivo. Dal 25 luglio, come scrive Gala, sventola la bandiera francese a Fort de Brégançon, fortezza dal 1968 riconosciuta Résidence officielle du Président de la République per volontà di Charles de Gaulle, il che significa che Brigitte ed Emmanuel sono ospiti della tenuta. Il castello, che negli anni ha ospitato tutti i numeri uno di Francia (anche se Nicolas Sarkozy e François Hollande non l'hanno mai amato particolarmente), è stato ristrutturato dai Macron con una nuova piscina nel 2018 e un importante restyling interno del 2020, La struttura offre tutto il necessario per un soggiorno rilassante in assoluta privacy: un molo privato, accesso ad una spiaggia privata, giardini curati e camere storiche discretamente modernizzate.

Brigitte Macron per le strade di Bormes-les-Mimosas nell’estate 2018

Quest’estate la necessità di Brigitte di fermarsi e circondarsi dei suoi affetti non è sindacabile. Con l'arrivo delle figlie Laurence e Tiphaine Auzière, sbarcate a Bormes-les-Mimosas con le loro famiglie, la first lady ha tutte le intenzioni di prendersi del tempo per sé e i suoi cari. Nelle prime foto pubblicate dai giornali francesi, ecco Lady Macron accompagnata dalla scorta, spostarsi nel porto privato della fortezza intenta a salire su un tender per un giro in barca nelle acque cristalline della Cote d'azur. Brigitte, con maglietta, pantaloncini e cappellino sui toni del beige e in mano le pinne subacquee per le immersioni, una delle sue attività preferite, è senza il marito Emmanuel. Un'assenza che non è passata inosservata e ha alimentato speculazioni e commenti sulla freddezza tra moglie e marito dopo le ultime vicende che hanno riempito le pagine di tutti i giornali.

L’arrivo dei Macron a Londra

Il loro matrimonio è finito nel mirino della stampa dopo due episodi chiacchieratissimi: il primo, a maggio, quando il video dela mano di Brigitte sul viso del marito prima di scendere dall'aereo in Vietnam ha scatenato il dibattito schiaffo sì/schiaffo no (l'Eliseo ha spiegato che "si è trattato di un momento di complicità" minimizzando il gesto), il secondo, a luglio, durante la visita ufficiale nel Regno Unito, quando la premiere dame ha rifiutato la mano offerta dal marito scendendo dall'aereo, optando invece per il corrimano.

In realtà Emmanuel Macron e la moglie sono stati poi avvistati molto vicini e affiatati in due momenti molto difficili per l'ex insegnante di lettere. Molto legata alla sua famiglia, Brigitte nelle scorse settimane ha dovuto dire addio a due persone a lei molto care: la sorella maggiore Annie Trogneux morta il 3 luglio all'età di 93 anni (il funerale è stato posticipato al 15 luglio per permettere ai Macron, impegnati nell'attesissima visita di Stato in Inghilterra di partecipare) e la nipote Christine Hacquin, scomparsa il 19 luglio all'età di 68 anni, dopo una lunga malattia. "È stata al fianco della nipote durante i suoi ultimi giorni e le ha detto addio in privato", hanno spiegato fonti a lei vicine, citate dalla stampa francese.

Brigitte in pochi giorni ha perso la sorella e la nipote

Due lutti che hanno fortemente afflitto Brigitte alle prese con un'altra sfida: la causa per diffamazione contro la commentatrice americana Candace Owens, che nel suo podcast, la serie su Youtube dedicata con 2,3 milioni di visualizzazioni, contenuti social e un libro (oggi ritirato da Amazon) sostiene che la premiere dame di Francia sia in realtà un transgender. Come si legge nella causa di 218 pagine, depositata mercoledì nel Delaware, i Macron accusano Owens di aver guidato una "campagna di umiliazione globale" e pubblicato "fantasie stravaganti, diffamatorie e inverosimili", tra cui la teoria già sostenuta da Tucker Carlson e Joe Rogan, secondo cui Brigitte sarebbe nata maschio con l'identità di Jean-Michel Trogneux (nome del fratello della first lady).

Le sofferenze familiari, il clamore pubblico e giudiziario: Brigitte Macron oggi si aggrappa al suo rifugio e a ciò che la fa stare bene, ovvero la privacy, il rumore del mare e l'abbraccio delle sue persone del cuore.