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Per un matrimonio a Venezia serve un abito Dolce e Gabbana o, almeno, sembra che la vedano così Jeff Bezos e Lauren Sánchez che stanno per convolare a nozze a bordo del loro mega yacht da 500 milioni di dollari, attraccato nella laguna. Il multimiliardario di Amazon e la giornalista hanno scelto la città italiana con il suo scenario unico nel suo genere, per dire il loro sì e in questi giorni sono stati avvistati in Italia per un po' di shopping pre matrimonio, questa volta per le strade di Milano.
Sánchez, 55 anni, indossava un lungo cappotto di pelle nera e occhiali da sole, Bezos, 61 anni, vestiva una camicia nera e una giacca blu navy. Domenica sono stati visti a Milano dove pare abbiano trascorso un paio d'ore con gli stilisti di Dolce & Gabbana per una prova: quando hanno lasciato la boutique avevano con loro diversi portabiti e non è da escludere che uno di essi contenesse anche l'abito (o uno degli abiti) da sposa di Sánchez anche se, per il momento, non sono stati rivelati dettagli sul modello.
Jeff Bezos e Lauren Sánchez: le nozze a Venezia tra vip e polemiche
Il matrimonio di Bezos e Sánchez si terrà tra il 24 e il 26 giugno e sarà un evento talmente esclusivo che pare siano già stati fermati i 5 hotel più lussuosi della città: il Gritti Palace, l'Hotel Danieli, l'Aman Venice, il Belmond Hotel Cipriani e il St. Regis Venice. A curare i dettagli è l'agenzia di eventi londinese Lanza & Baucina che farà in modo che i 250 invitati vivano un'esperienza indimenticabile nella cornice della Serenissima con cerimonia nuziale sull’isola di San Giorgio seguita da una festa a bordo del Koru, il famoso yacht di Bezos.
Tra gli invitati si parla di nomi cult dello showbiz, come Oprah Winfrey, Leonardo DiCaprio, Eva Longoria, Barbra Streisand, Kim Kardashian e Kris Jenner. Eppure non mancano le polemiche di chi si oppone alla narrativa di Venezia come "parco divertimenti" per i più ricchi e non vede di buon occhio il patron di Amazon, in prima fila alla cerimonia di insediamento di Donald Trump e molto criticato nell'ultimo periodo perché accusato di voler riposizionare politicamente il Washington Post (giornale di cui è proprietario) allineandolo maggiormente all'attuale amministrazione USA. C'è anche chi si preoccupa dei danni che un evento del genere potrebbe avere su un ambiente delicato come quello di Venezia e della laguna, ma il sindaco della città, Luigi Brugnaro, ha assicurato che non ci sarà "alcuno stravolgimento per la città, i suoi residenti o i turisti" e che, al contrario, "questo evento avrà ricadute economiche milionarie per il nostro territorio". "Ci saranno circa 200 invitati, per cui sarà facile per Venezia accogliere questo evento", ha fatto sapere l'amministrazione comunale, "Sarà un grande evento nel rispetto della città".
