A dividerli erano 23 anni di differenza e questo bastò a molti per credere che tra Maria De Filippi e Maurizio Costanzo non sarebbe durata, eppure a unirli erano un affetto tenero e sincero, una stima reciproca e un'affinità di spirito che li ha tenuti legati per oltre 27 anni. Non è facile parlare della loro storia d'amore, tanto più che raramente la portavano sullo schermo, preferendo relegarla alla dimensione privata. Una riservatezza a cui ormai siamo poco abituati, ma che per due professionisti dello spettacolo era forse indispensabile per non confondere i piani, come irrinunciabile era ritrovarsi a cena tutte le sere per ridere, parlare, confrontarsi.
Così diversi, ma molto simili nelle cose che contavano davvero – l'amore per il figlio Gabriele, preso in affido nel 2002 all'età di 10 anni, e per i loro animali, due canilupo, il gatto Filippo e le tartarughe –, Maria e Costanzo si conoscono nel settembre 1989 a un convegno contro la pirateria musicale organizzato a Venezia dalla società produttrice di videocassette per cui lei lavora, dopo la maturità classica, la laurea con lode in Giurisprudenza e il sogno accantonato della magistratura. Tra i relatori c'è Maurizio Costanzo, giornalista di chiara fama, che a tavola le chiede di spostarsi di posto perché non vuole che i fotografi li immortalino insieme. Non proprio il migliore degli inizi. Eppure qualcosa di quella ragazza acuta e intelligente lo colpisce e una settimana più tardi le scrive per proporle di diventare una sua collaboratrice. Maria è incerta sul da farsi, i genitori Giovanni e Pina a cui è legatissima glielo sconsigliano, ma lei accetta ugualmente di presentarsi a colloquio. Nel novembre dello stesso anno diventa sua assistente e dal gennaio 1990 anche sua compagna.
Maurizio però è sposato con la sua terza moglie, Marta Flavi, che scopre la relazione da una telefonata. I due divorziano, il giornalista si reca a casa di Maria per conoscere i suoi genitori e tranquillizzarli che le sue intenzioni sono serissime: lui ha intenzione di sposare Maria e anche se il matrimonio non potrà essere in chiesa come loro vorrebbero lui si prenderà cura della loro figlia. Intanto il 26 settembre 1992 avviene il debutto in tv di Maria, che subentra a Lella Costa nella conduzione del talk show di Canale 5 Amici, trasmesso nel primo pomeriggio del sabato. Non si tratta di un talent show, ma di un talk show che si proponeva di trattare temi e problematiche giovanili anziché dal punto di vista degli adulti, da quello dei ragazzi stessi. Una novità che piace al pubblico, come piace la conduzione pacata e riflessiva di Maria, lontana dagli stereotipi della conduttrice di allora e forse anche per questo capace di convincere i telespettatori.
Carriera e amore sembrano sorridere a entrambi, finché il 14 maggio 1993 non sono vittime del fallito attentato di via Fauro a Roma, organizzato da Cosa Nostra come ritorsione contro Costanzo, che all'epoca aveva realizzato diversi programmi incentrati sulla lotta alla mafia con ospiti del calibro di Giovanni Falcone – celebre il momento in cui diede fuoco a una maglietta con la scritta Mafia Made in Italy. L'attentato prevedeva l'esplosione di un'autobomba imbottita con 90 kg di tritolo posizionata in via Ruggero Fauro, poco distante dal teatro Parioli, dove veniva registrato il Maurizio Costanzo Show e dove i due abitualmente passavano in auto per far ritorno a casa. Miracolosamente non ci sono vittime ed entrambi ne escono incolumi, ma da quel momento Maria promette a suo padre che non sarebbe mai più salita in auto con Maurizio. L'esperienza traumatica li unisce ancora di più e il 28 agosto 1995 la coppia convola a nozze con rito civile presso il comune di Roma sotto l'allora sindaco Francesco Rutelli. Sette anni dopo prendono in affido Gabriele, che poi adottano nel 2004. Il coronamento di un amore profondo, sincero, che non privo di una buona dose di autoironia sorniona di chi non si prende troppo sul serio. In 34 anni di relazione forse è stato questo il loro più grande segreto di felicità.