Anora, film scintillante e intrigante che racconta una storia dark e senza amore, diretto da Sean Baker, è stato il trionfo cinematografico degli Oscar 2025, dove si è aggiudicato cinque statuette, e il vincitore della Palma d'Oro.
Di cosa parla Anora
Il film racconta la storia dell'incontro, matrimonio (e successivo divorzio) tra la prostituta Anora, Ani (Mikey Madison) e il ricco rampollo Vanya (Mark Eydelshteyn). È una moderna Cenerentola con accenni a Pretty Woman. È veloce, divertente, frenetico, e Madison abbaglia nei panni di Ani, tanto feroce quanto intrepida. È un film brillante e incredibilmente divertente, ma sotto la superficie di Anora si insinuano una serie di metafore politiche attuali e pertinenti, che risultano cacofoniche sullo sfondo dell'America odierna.
Durante la notte degli Oscar, il presentatore Conan O'Brien ha persino scherzato sul fatto che il premio sia andato a un film su qualcuno che affronta un russo. In sostanza Anora racconta la storia di un'americana affascinata dalla ricchezza e dal potere di un russo, nel quale ripone la sua fiducia prima che lui la tradisca. Parla di quando si pensa di potersi fidare di qualcuno per poi scoprire che l'unica persona su cui si può contare è se stessi.
In definitiva, Anora è un film risonante perché sembra un'istantanea decostruita di ciò che è diventato oggi il sogno americano; di quanto l'idea onirica di una mobilità sociale da favola possa essere affascinante per chi affronta l'insicurezza economica e entra in contatto con i potenti e i ricchi. Anche i parallelismi con Pretty Woman sembrano particolarmente pertinenti. Vanya offre ad Anora 15.000 dollari per essere la sua fidanzata per una settimana. Ani confessa in seguito che avrebbe accettato l'incarico per 10, mentre lui ammette che avrebbe potuto arrivare fino a 30.
Perché guardare Anora
Ambientato sullo sfondo di Brighton Beach, dove la giovane coppia di sposi abita nella villa dei genitori di Vanya, Anora è un film che si guarda con il cuore in gola. Facciamo tutte il tifo per la coraggiosa Ani, che non ha paura di crearsi una nuova vita, finché non ci rendiamo conto che non tutto è come sembra; che la vicinanza alla ricchezza e al potere non sempre apre la strada alla sicurezza e al successo – anzi, il più delle volte è proprio il contrario.