Jasmine Trinca: "Mi piace interpretare ragazze fallibili"

Un’apparizione evocativa e simbolica in apertura del film di Ferzan Ozpetek Nuovo Olimpo e il lungo lavoro per immergersi nel ruolo di protagonista della serie di Francesca Archibugi La storia, tratto dal libro di Elsa Morante, uno dei più importanti della nostra letteratura. Con queste due presenze di rilievo alla Festa del cinema di Roma, Jasmine Trinca, fra le attrici italiane più impegnate, continua la sua tessitura di ruoli femminili che interrogano il nostro percorso di emancipazione. E infatti, ecco la notizia: sarà l’innovatrice pedagogista di inizi Novecento Maria Montessori nel film La nouvelle femme di Léa Todorov, coproduzione Italia/ Francia con Tempesta Film di Carlo Cresto-Dina, distribuito nel nostro paese da Wanted.

Il racconto di inizia proprio nel 1900 quando Lilik D’alengy interpretata da Leila Bechti, escort parigina d’alto bordo fugge in Italia per nascondere la figlia affetta da problemi cognitivi, a Roma incontrerà la dottoressa Montessori che ha messo a punto il suo famoso metodo d'apprendimento per bambini in difficoltà: il film ne segue i progressi e il percorso, affrontando anche le difficoltà che l’epoca poneva persino ad una donna emancipata e brillante nella difesa dei diritti femminili.

Montessori infatti fu costretta a nascondere la sua gravidanza al di fuori del matrimonio, un dramma che la costrinse a negare, lei pedagogista illuminata, l’esistenza del figlio, come dice Trinca: "ha sacrificato la maternità privata e scelto la maternità pubblica, creando la sua scuola. Il film prova anche a raccontare una forma di sorellanza tra due donne così distanti tra loro, tema che mi interessa molto, così come mi piace interpretare ragazze fallibili, storie di protagoniste eccellenti vittime quasi sempre sempre di un pregiudizio".

La nouvelle femme sarà in anteprima alla 46 edizione del festival du film italiane de Villerupt che si svolge dal 27 ottobre al 12 novembre. Una kermesse consolidata - quest’anno 70 film in cartellone di cui 16 in concorso ufficiale e un importante omaggio ad Ettore Scola - che nasce nel solco della tradizione operaia di Villerupt ai confini tra Francia e Lussemburgo, piccola località conosciuta come insediamento minerario importante. A conferma della sua carriera europea, a cavallo tra Francia e Italia, Jasmine Trinca riceverà il premio d’eccellenza, le prix Amilcar De La Ville. La nouvelle femme uscirà in Italia nelle sale a inizio 2024.

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