Manca sempre meno al matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez e mentre a Venezia il fronte dei contestatori promette di dare battaglia al tycoon attraverso il blocco navale dei canali, un tuffo collettivo e l'assedio di tutte le calli che portano alla Scuola Grande della Misericordia, in pieno centro storico, dove il 27 giugno dovrebbe tenersi l'ultima delle tre grandi feste, i primi invitati stanno per arrivare in Laguna.

Da Kim Kardashian a Ivanka Trump, da Oprah Winfrey a Bill Gates, passando per Lachlan Murdoch, figlio del magnate dei media Rupert, sono circa 200 gli ospiti attesi nelle prossime ore e la città è in gran fermento, divisa com'è tra chi accoglie con fiducia qualsiasi iniziativa che possa aiutare l'indotto e chi pensa che simili eventi veicolino un'immagine distorta dell'ex Serenissima, senza tenere conto delle esigenze di una città che per sua natura è fragile. Lungi dal farsi scoraggiare dalla tiepida accoglienza di alcuni cittadini, il patron di Amazon e la futura consorte hanno già staccato il primo assegno con una generosa donazione a Venezia.

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STEFANO RELLANDINI//Getty Images
In piazza San Marco lo striscione del fronte dei contestatori.

Le donazioni milionarie per salvare la Laguna

Secondo quanto riportato dall'Ansa, la coppia ha devoluto un milione di euro al consorzio scientifico Corila, che propone e coordina, anche a livello internazionale, le ricerche sulla laguna, mettendo insieme l'Università Ca' Foscari, lo Iuav, il Cnr e l'Istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale. "È una donazione fatta direttamente da Bezos e Lauren Sánchez, che ci avevano contattato già ad aprile" spiega il portavoce di Corila, società no profit individuata da Bezos lo scorso aprile e apprezzata per le sue attività di ricerca "che contribuiscono a preservare Venezia per le prossime generazioni".

Questa la motivazione fornita dal miliardario, che ha voluto elargire cospicue somme di denaro anche ad altre due istituzioni. Si tratta dell'ufficio veneziano dell'Unesco, per la salvaguardia del patrimonio culturale cittadino, e della Venice International University, centro internazionale di formazione per la ricerca di soluzioni sostenibili per la laguna.

Come ricordato dal presidente del Veneto Luca Zaia, chi ama Venezia, la protegge. Ed è proprio questo il senso delle donazioni di Bezos e Sánchez, rigorosamente vincolate ad attività di ricerca a favore della città. Nemmeno il laboratorio vetrario Laguna B, che si occuperà di realizzare oggetti unici in vetro di Murano, è stato scelto per caso: l'azienda devolverà parte degli introiti legati alle commesse del matrimonio al progetto Vital, impegnato nella salvaguardia dell'ecosistema lagunare.

No regali, solo impegno civile

Intanto la coppia, che da mesi aveva già individuato i destinatari delle donazioni, ha comunicato ai propri invitati di non volere alcun regalo e che avrebbe provveduto da sé a elargire somme di denaro ad alcuni enti scelti. Chissà che, spinti dall'esempio, gli illustri ospiti non decidano di fare altrettanto per preservare questa città magica.