Jeff Bezos non dimentica. Dopo essere rimasto scottato dal divorzio multimiliardario con la storica moglie MacKenzie Scott, alla quale nel 2019 dovette cedere un sostanzioso 4% delle azioni di Amazon, per una cifra poco al di sotto di 40 miliardi di dollari, adesso il magnate è deciso a salvaguardare il suo patrimonio dai rovesci dell'amore. Per blindare la sua fortuna i suoi legali sono al lavoro da mesi per finalizzare un accordo prematrimoniale senza precedenti con gli avvocati della futura moglie Lauren Sánchez.

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Pascal Le Segretain/amfAR//Getty Images
Jeff Bezos e Lauren Sanchez.

Mancano poche settimane al matrimonio dell'anno tra il tycoon con un patrimonio stimato di 215 miliardi di dollari e la giornalista statunitense di origini messicane. La cerimonia, sontuosissima, sarà celebrata al largo di Venezia a bordo del Koru, il lussuoso yacht del patron di Amazon lungo 417 piedi del valore di 500 milioni di dollari, che ha ospitato tutti i momenti importanti della loro storia d'amore — dalla proposta di matrimonio nel maggio 2023 alla festa di fidanzamento nell'agosto dello stesso anno. E mentre è già iniziato il countdown al lieto evento, i legali del miliardario sono impegnati a blindare la fortuna di Bezos con un accordo prematrimoniale complesso e pieno di cavilli.

L'accordo prematrimoniale tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez

A riferirlo è la rivista spagnola Hola!, che parlando con Alphonse Provinziano, avvocato esperto di diritto di famiglia presso Provinziano & Associates, spiega che il contratto si concentrerà sulla protezione dei beni di Bezos acquisiti prima del matrimonio per assicurarsi che siano considerati proprietà separata e quindi non divisibile con la futura sposa, come invece accaduto con MacKenzie Scott. "Una caratteristica comune di questi accordi è che, indipendentemente dall'impegno investito in qualsiasi bene aziendale durante il matrimonio, la sua proprietà rimane intatta", spiega il legale. "Questo tipo di contratto può essere molto complesso a causa della necessità di una piena divulgazione dei beni". La difficoltà non sta solo nel censimento di tutti i beni, ma nella struttura del contratto. "L'accordo deve essere valido in più giurisdizioni, per coprire investimenti privati, portafogli immobiliari e strutture societarie e per garantire la massima riservatezza".

Un equilibrismo di norme, clausole e contratti che necessita un'accurata valutazione degli asset, assoluta trasparenza e negoziazioni attente. Come nota l'avvocato, il processo di solito coinvolge team legali di entrambe le parti e i negoziati possono trascinarsi per mesi fino a quando non si raggiunge un testo finale accettato da entrambe le parti. D'altro canto, si sa, sposarsi non è affare di poco conto. Se poi sei il terzo uomo più ricco della Terra qualche precauzione in più si impone.