Uno dei segreti meglio custoditi della scena musicale inglese e mondiale, chiuso a doppia mandata per quasi 50 anni e che oggi torna a riscrivere la biografia di una leggenda del panorama internazionale. Un mezzo secolo di silenzio è stato rotto nei giorni scorsi con le anticipazioni di un libro che uscirà a settembre ma che sta già facendo molto discutere. Freddie Mercury avrebbe avuto una figlia segreta, ma non solo: il test del dna proverebbe che B., oggi 48enne e senza mire di popolarità, abbia detto la verità.
“Love, Freddie”: la biografia che cambia tutto
Si intitola Love, Freddie, la quarta biografia firmata dalla giornalista e scrittrice musicale Lesley-Ann Jones dedicata alla vita del compianto leader dei Queen, scomparso il 24 novembre 1991 a causa di complicanze legate all’AIDS. Rispetto ai memoir precedenti, questo testo contiene una rivelazione sorprendente in grado di cambiare per sempre il racconto del privato del rocker inglese. Nella stesura del volume, che uscirà dopo l'estate, Jones ha lavorato a stretto contatto con una donna nata nel 1976, che l'ha contattata nel 2021 presentandosi come la figlia segreta di Freddie Mercury.
“Dopo decenni di bugie, speculazioni e distorsioni, è giunto il momento di lasciare che sia Freddie a parlare", le parole della donna in una delle lettere che si troveranno nel volume, "Chi era al corrente della mia esistenza ha custodito il suo segreto per lealtà verso di lui. La decisione di rivelarmi ora, a metà della mia vita, è solo mia. Freddie mi affidò i suoi taccuini privati, io sono sua figlia e sua unica erede, custode dei suoi pensieri più intimi”.
Una storia segreta, raccontata in 17 diari
Secondo la ricostruzione dei fatti fatta dalla scrittrice, che ha potuto attingere ai 17 diari che Freddie avrebbe lasciato in eredità alla figlia (identificata con B. professione medico, è madre e vive in Europa), la sua "testimone" sarebbe nata nel 1976 da un flirt tra Mercury e la moglie di uno dei suoi più cari amici.
Cresciuta dalla madre e il compagno, avrebbe però sempre frequentato il padre biologico nei suoi primi 15 anni di vita e fino alla sua morte. “Freddie Mercury era e resta mio padre. Abbiamo avuto un rapporto molto stretto e affettuoso dalla mia nascita e per tutti gli ultimi 15 anni della sua vita", le sue dichiarazioni presenti nel libro, "Mi adorava ed era profondamente devoto a me. Le circostanze della mia nascita possono sembrare insolite o addirittura scioccanti per molti, ma non hanno mai influito sul suo amore e sulla sua cura nei miei confronti”.
I pochi che sapevano (e il silenzio mantenuto)
Freddie all'anagrafe Farrokh Bulsara, i membri dei Queen, la mamma e la sorella del rocker e l'ex fidanzata e poi migliore amica Mary Austin: solo loro sarebbero stati a conoscenza del "segreto", confermato dagli scritti che B. custodisce gelosamente. 17 taccuini scritti dal cantante, con il primo appunto del giugno del 1976, precisamente due giorni dopo l’uscita del singolo You’re My Best Friend e l’ultimo del 31 luglio 1991, pochi mesi prima della sua morte.
Alla diffidenza e ai sospetti sulla sincerità della donna, ha risposto con chiarezza la stessa sa Lesley-Ann Jones. Inizialmente dubbiosa, l'autrice ha raccontato di aver cambiato opinione dopo aver esaminato le prove. “All’inizio ero scettica, ma ora sono assolutamente certa che non sia una mitomane. Nessuno avrebbe potuto inventare tutto questo. E non ha mai preteso nulla da me durante questi tre anni e mezzo di lavoro insieme”, ha dichiarato in un'intervista rilasciata al Daily Mail. "B ha portato al nostro primo incontro i diari all'incontro, insieme ad altri effetti personali, come foto, cartoline, appunti ed estratti conto, come prova che fosse chi diceva di essere."
E a chi pensa che lo stia facendo per i soldi, Jones ha risposto: "Sia Freddie che il suo patrigno l'hanno lasciata estremamente ricca. Non è stata liquidata tramite il testamento di Freddie, ma tramite un accordo legale privato, quindi nessuno la troverà menzionata lì".
E poi lei, la prova principe che avrebbe confermato la narrazione. Rispondendo alle domande di alcuni fan e curiosi sui social, la biografa con un messaggio rivolto a "coloro che 'pretendono' di vedere la prova di un test del DNA, altrimenti non ci crederanno" ha ammesso: "Vi assicuriamo che la verifica richiesta è stata ottenuta, che sono stati coinvolti team legali, ma che tali misure sono private e non vengono rese pubbliche. Grazie".
E no, B. non desidera fama e popolarità. "La vita che vivo con mio marito e la nostra famiglia in un altro paese è profondamente privata. Vogliamo che le cose rimangano così", la sua dichiarazione pubblicata dal Mail, "Amiamo la nostra vita pacifica e anonima e non vogliamo che nulla la disturbi. Nessuno ha bisogno di sapere chi sono. Non avrò altro da dire oltre a ciò che ho rivelato in questo libro".
"Non ci saranno altre interviste oltre a quelle che ho rilasciato a Lesley-Ann", ha continuato per bloccare sul nascere il corteggiamento mediatico, "mio padre mi ha insegnato a considerare la privacy uno dei privilegi più preziosi della vita. Come ha detto lui stesso, era la cosa di cui si pentiva di più di aver ceduto così facilmente. L'unica cosa che desiderava poter riavere indietro".
