Da avvocato a giudice: per Annamaria Bernardini de Pace, celebre divorzista dei vip e dal 9 settembre 2024 nuovo volto della giustizia nel programma pomeridiano Forum, la decisione non era scontata, ma alla fine è apparsa come una naturale evoluzione del proprio percorso professionale. Le ci è voluto tempo per accettare la proposta che da anni Barbara Palombelli le faceva, corteggiandola, ma alla fine la legale delle celeb ha ceduto per amore della giustizia. Lo stesso che animava i genitori — il padre Nicola, di Lecce, è stato un magistrato e la madre Isabella Bellisario un avvocato — e lo stesso nonno, colonnello dei Carabinieri. E forse è il desiderio di capire i fatti, fare ordine nei casi della vita e risalire alla verità sostanziale delle cose ad averla convinta ad essere il nuovo giudice arbitro della 40esima edizione del programma Mediaset.
Annamaria Bernardini de Pace, chi è la nuova giudice di Forum
"Erano anni che Barbara Palombelli mi chiedeva di farlo, ho pensato che era ora. E quindi cambio: da avvocato mi ritrovo giudice", ha spiegato al Corriere della sera Bernardini De Pace. "Mio padre era magistrato, forse ce l'ho nel Dna", ecco perché, in fondo, "passare dall'altra parte" è stato quasi inevitabile. "Mi farà bene ritrovarmi dall'altra parte e dirimere le liti. Del resto, sono una appassionata di trame, quindi mi vedo bene come giudice: sono come Che Guevara, penso che la verità sia rivoluzionaria. I processi si basano su quella dettata dalle prove, in tv vorrei trovare la strada della verità vera".
Le aspettative del pubblico sono alte, tanto quante le ambizioni della neo-giudice che nella nuova stagione di Forum, la 40esima, su Canale 5 prende come esempio niente di meno che il compianto e stimato collega Santi Licheri, diventato un personaggio di famiglia dopo le sue lunghe frequentazioni a Mediaset. "Mi piacerebbe succedesse con me la stessa cosa. Santi Licheri è uno dei miei modelli. Gli ho stretto la mano solo una volta, tanti anni fa, a una conferenza a cui eravamo stati invitati... mai avrei pensato...". Fervida sostenitrice dell'introduzione in Italia di sanzioni per i magistrati che commettono errori — "Sono convinta al mille per mille che se ci fosse la responsabilità dei giudici tutto andrebbe meglio, invece ce l’abbiamo nella legge ma non l’applichiamo" —, Bernardini De Pace è passata agli onori della cronaca per essere stata l'avvocata matrimonialista di tantissimi vip. Tra i suoi clienti più celebri si annoverano i nomi di Asia Argento e Nina Moric, che — ha raccontato a Gente — non l'hanno mai pagata, ma anche Loredana Bertè e Ornella Vanoni, a cui nel 1984 fece vincere una causa da 300 milioni di euro contro Silvio Berlusconi "per via di una trasmissione andata in onda e per cui Ornella non era stata pagata". Mentre più di recente è stata il legale di Francesco Totti nella milionaria causa di divorzio dalla moglie Ilary Blasi.
Bernardini de Pace, la divorzista delle star
Nata a Perugia nel 1948, Annamaria Bernardini de Pace è attratta fin da subito dal diritto e così, dopo il liceo, si iscrive a giurisprudenza. A 22 anni tuttavia lascia gli studi per sposarsi con Francesco Giordano, il suo professore di Diritto Romano, uno dei primi esami che avrebbe dovuto superare al primo anno di facoltà. Dal loro amore nascono Francesca e Chiara, ma dopo appena sei anni di matrimonio i due si separano. Annamaria torna a frequentare i corsi universitari e si laurea senza ulteriori indugi. Talentuosa, spigliata e molto simpatica, come racconta chi la conosce bene, inizia la sua scalata verso il successo, diventando tra le più autorevoli esperte di diritto di famiglia e della persona del foro di Milano, dove nel 1989 apre lo Studio Legale Bernardini De Pace, oltre che giornalista e saggista.
"Da quando ho iniziato a lavorare ho formato almeno 400 ragazzi, adesso in studio ne ho 26, per me sono tutti figli" ha detto a Gente l'avvocato, che sul tavolo, ogni anno, ha oltre 300 cause nelle diverse sedi di Bergamo, Padova, Roma e Ameglia (in Liguria), oltre a quella di Milano. La più famosa è quella che ha visto in tribunale la figlia Chiara Giordano contro l'ex genero Raoul Bova nel 2013. Una relazione, quella tra Bova e Giordano, tornata sotto i riflettori con l'annuncio della separazione tra Raoul Bova e Rocio Munoz Morales: un caso complesso nel quale Bova è rappresentato dall'avvocato David Leggi, avvocato anche di Bernardini De Pace.
Dopo 40 anni di carriera, adesso l'approdo a Forum, dove i contenziosi sono rappresentati, "ma le storie sono vere, motivo per cui prendo molto seriamente questo ruolo. Bisogna metterci tutta la coscienza e la competenza possibili per accontentare la voglia di giustizia delle persone. Trovo che Forum sia il programma più intelligente della tv" perché "accontenta la voglia di noi italiani di fare i giudici e su qualsiasi cosa, dal calcio alla cucina. Forum ti consente di sperimentare questo lato in termini valoriali, partecipando al dibattito: è una bella esperienza per gli spettatori". "E torno a mio padre, che ha fatto crescere nei suoi quattro figli il desiderio di onorare la giustizia. Per me — conclude al Corriere — è fondamentale ovunque, anche in tv".