Kristin Davis risponde alle critiche al suo fisico nel reboot di Sex & the City

L'attesissimo reboot di Sex And The City è arrivato sugli schermi da solo pochi giorni e già sta cambiando le regole del gioco. Oltre ad aver dimostrato che una serie può invecchiare bene, ovvero rinnovandosi senza cadere in una versione stereotipata di sé, ha anche portato sullo schermo la vita di 3 donne cinquantenni, l'età in cui, solitamente, Hollywood tende ad archiviare le sue attrici di successo.

E invece no, And Just Like That sfata i miti del cinema e torna a farci volare altissimo con le avventure di Carrie, Miranda, Charlotte, più un cast di new entry tra cui Sara Ramirez. Ma se noi siamo fan sfegatata di questa nuova versione delle fantastiche quattro, non mancano invece i detrattori che, ancora una volta, scelgono di criticare le attrici andando sul personale piuttosto che adottare un punto di vista costruttivo. A svelarlo è Kristin Davis, aka Charlotte, che ha raccontato al Sunday Times di essere rimasta scioccata dalle critiche che alcuni fan hanno rivolto al suo fisico agé.

James Devaney//Getty Images

Kristin Davis sul set di And Just Like That

"Tutti vogliono commentare. Sui nostri capelli, sui nostri volti, e il nostro questo e il nostro quello. Il livello di intensità con cui le persone si sono accanite è stato uno shock - racconta Davis al Sunday Times - Mi sento arrabbiata e siccome non voglio essere arrabbiata tutto il tempo, non ci presto attenzione. Ma so che quei commenti ci sono, rimangono lì". Anche la sua collega e spalla Sarah Jessica Parker aveva raccontato a Vogue dei continui commenti sul loro aspetto cambiato, definendole senza mezzi termini "chiacchiere misogine".

Sulla stessa linea, Kristin Davis spiega che già dagli Anni 90, quando la serie era all'esordio, le critiche riguardo al suo aspetto fisico non sono mai mancate: "Ogni settimana, diversi articoli riportavano la mia morfologia a 'pera', che non mi sembrava un complimento all'epoca. Già allora mi procurava molto stress e oggi ho l'impressione che sia ancora la normalità". Tuttavia, nonostante la pressione che deriva da questo sguardo costantemente concentrato su di loro, l'attrice conclude con un'iniezione di consapevolezza: "Ma ho imparato a dire - sarò diretta - 'fanculo voi altri. Venite qui e provate a fare di meglio'". Sipario e applausi a scena aperta a Charlotte.