Nel 1998 quando è uscita la prima puntata di Sex And The City, il semplice fatto che delle donne parlassero di sesso (e lo facessero!) senza chiedere il premesso a nessuno, senza scusarsi e senza usare mezzi termini, era di per sé rivoluzionario. Oggi - per fortuna (e anche un po' grazie a SATC a dire il vero) - tutto questo è abbastanza sdoganato e dato per assodato: siamo riusciti ad accettare che delle giovani donne vivano serenamente la loro sessualità (ed era ora). Ma passiamo alla fase successiva: che succede quando quelle donne non sono più così giovani, ma hanno tra i cinquanta e i sessant'anni? Eh, lì crolla il palco ed ecco che Sex And The City (o meglio, il reboot di HBO And Just Like That) torna a rompere i tabù. “Tutti hanno qualcosa da dire: 'Ha troppe rughe, non ha abbastanza rughe'", ha dichiarato Sarah Jessica Parker criticando i commenti misogini rivolti al cast di SATC e stavolta non ce n'è per nessuno.
“Ci sono così tante chiacchiere misogine su di noi" ha dichiarato a Vogue la Carrie del nostro cuore, "Questo. Non. Succederebbe. Mai. A. Un. Uomo." ha aggiunto poi, senza mezzi termini. Insomma, ora le attrici di Sex And The City (tutte meno Kim Cattrall aka Samantha, grande assente nel reboot) vengono considerate "troppo vecchie" e criticate e SJP non ci sta. "'Capelli grigi, capelli grigi, capelli grigi. Ha per caso i capelli grigi?'Sono seduta con Andy Cohen e ha la testa piena di capelli grigi e sta benissimo. Perché per lui va bene? Non so cosa dirvi gente!” tuona l'attrice che sembra esasperata davanti a quella che risulta a essere una richiesta alle donne di non invecchiare mai. “Sembra quasi che le persone non vogliano che siamo perfettamente a nostro agio con noi stesse, come se quasi si divertissero a vederci addolorate per quello che siamo oggi, sia se scegliamo di invecchiare naturalmente e non sembrare perfette sia se scegliamo di fare qualcosa se questo ci fa sentire meglio".
A tutti coloro che si chiedono che senso abbia far tornare sullo schermo le attrici dopo tanti anni, a chi si domanda chi voglia continuare a seguire le vicende delle stesse amiche ormai cinquantenni, rispondiamo prontamente "Noi!!" e poi quotiamo Parker quando dice: "So che aspetto ho. Non ho scelta. Cosa devo fare? Smettere di invecchiare? Scomparire?". Se questo è ciò che ancora oggi è richiesto alle donne appena superano i 40, allora il reboot di Sex And The City è esattamente quello di cui abbiamo bisogno per tirare uno schiaffo all'ennesima forma di misoginia: a 23 anni di distanza ci sono ancora parecchi tabù da rompere.