Quando si chiude una porta si apre un portone è uno di quei detti che quando (raramente) si avverano riscaldano il cuore. Il fatto che la vita sia piena di opportunità rende (quasi) sopportabile anche la più cocente delusione. E sapere che, anche se la porta in faccia fa male ci sono dei portoni molto più monumentali pronti a spalancarsi è un mantra da ripetersi in loop. Prendi Emma Corrin, attrice praticamente sconosciuta fino a una manciata di giorni fa, fino a quando è stato annunciato che avrà l'onore (e l'onere) di interpretare Lady Diana nella quarta stagione della serie tv The Crown. Emma, 23 anni, nata nel Kent in una villa con piscina, viso angelico, una laurea a Cambridge, tanto teatro, qualche particina in un paio di show televisivi (un episodio del dramma poliziesco ambientato negli Anni 60 Grantchester e il film di prossima uscita Misbehavior con Keira Knightley, ndr) e un passato da aspirante modella. In pratica, l'ingaggio di Miss Corrin nella serie di Piers Morgan targata Netflix è il suo portone. La porta in faccia? Quando ha smesso di fare la modella dopo essere stata definita "troppo grassa" a causa dei suoi ingombranti "polpacci da runner".
Come si legge sul Dailymail, è stata la stessa Emma a raccontare l'episodio di body shaming di cui è stata vittima durante la London Fashion Week del 2016 e che l'ha portata a dire addio anzitempo a servizi fotografici e passerelle. Quando si è sentita umiliata per il suo fisico atletico dopo non essere riuscita a indossare un paio di pantaloni aderenti a causa del suo polpaccio "troppo pronunciato". Raccontandosi al blog Cambridge Girl Talk l'anno scorso, Emma ha detto: "Perché il rifiuto dell'industria della moda mi ha fatto così male? Penso che il motivo sia che dietro a questi rifiuti ci sia il modo in cui mi ero sempre guardata e di come mi ero sempre vantata di avere una buona dose di fiducia in me stessa, che stavo perdendo rapidamente".
"Il designer sembrava sorpreso e imbarazzato mentre mi diceva, ' Scusa, è solo che non siamo abituati a vestire ragazze che si allenano', sottintendendo che si aspettava di vedere nel suo show delle modelle disposte a mangiare in modo adatto per indossare i suoi vestiti. Avrei voluto schiaffeggiarlo", ha poi specificato ricordando il momento in cui si è sentita inadatta e giudicata per il suo corpo non conforme ai rigidi stereotipi imposti da alcuni fashion brand.
Ma ora è arrivata la sua rivincita. Perché Emma non è solo bellissima, condizione necessaria per interpretare una Lady Diana giovanissima (la serie coprirà il lasso di tempo dai 18 ai 22 anni della Principessa del Popolo in cui la si vedrà "lottare per fare amicizia con i suoceri, la Regina e il Principe Filippo", ndr), ma anche una "giovane attrice incredibilmente talentuosa" che "oltre ad avere l'innocenza e la bellezza di una giovane Diana, ha anche, in abbondanza, tutto il talento e la profondità per ritrarre una donna straordinaria che è passata dall'essere un'adolescente anonima a diventare la donna più iconica della sua generazione", come espresso da Piers Morgan in persona. Perché il suo portone è quello di Buckingham Palace.