Per iniziare a comprendere davvero l’efficacia degli oli sui capelli è importante distinguere due concetti fondamentali: nutrizione e idratazione. I capelli sono un tessuto morto e contengono già la quantità d’acqua necessaria al loro interno, motivo per cui non hanno bisogno di ulteriore idratazione. Quando la cuticola — lo strato esterno del fusto — risulta danneggiata, permette all’umidità di penetrare nelle fibre più interne, causando il tanto temuto effetto crespo e favorendo la rottura. Proteggere la fibra capillare è quindi essenziale per mantenerla in salute: in questo, gli oli rappresentano uno dei rimedi più efficaci per contrastare l’effetto crespo e prevenire i danni quotidiani.
Sfatiamo uno dei falsi miti sull’haircare: i capelli non hanno bisogno di idratazione. Ciò di cui necessitano davvero è il nutrimento: ingredienti emollienti, oleosi o proteici in grado di creare una barriera contro le aggressioni esterne, ritardare la rottura e prevenire i danni causati da piastre, phon e altri strumenti a caldo.
LEGGI ANCHE:
- L'olio per capelli preferito da Elodie
- Come contrastare il crespo e le punte secche in estate
- Capelli secchi alla radice: le cause e i rimedi
I migliori oli per capelli del 2025
Oli per capelli: a cosa servono, quando e come usarli
Un concetto fondamentale da conoscere è che un capello naturale, mai trattato, reagisce meglio all’applicazione degli oli rispetto a uno colorato o danneggiato: le proteine e gli acidi grassi presenti nella fibra vergine riescono a trattenere meglio i nutrienti. Questo non significa che gli oli non siano efficaci sui capelli fragili o sensibilizzati, ma semplicemente che la loro azione sarà meno intensa.
Le principali funzioni degli oli per capelli
Grazie al contenuto di vitamine e acidi grassi essenziali, gli oli per capelli non solo nutrono e proteggono, ma migliorano anche la luminosità e la pettinabilità della chioma. Ogni formula può essere impiegata per uno scopo preciso, a seconda del momento e della necessità. Ecco le principali funzioni degli oli per capelli
1. Aggiungono luminosità
Quando applicati sui capelli semi-umidi o asciutti, da metà lunghezza alle punte, gli oli capillari creano una pellicola sottile che riflette la luce e dona immediatamente un aspetto più brillante. Un effetto visivo che richiama l’azione dei sieri illuminanti, con un tocco protettivo in più.
2. Regalano morbidezza e maggiore pettinabilità
Ben distribuiti, formano una pellicola leggera tra le ciocche, facilitando lo scorrimento delle fibre capillari. Il risultato è una chioma più disciplinata, facile da modellare e senza nodi.
3. Nutrono e proteggono i capelli
Pur trattandosi di una protezione temporanea, l’uso regolare degli oli aiuta a ridurre la rottura dei capelli tra un lavaggio e l’altro. Agiscono come barriera contro la frizione e il calore, rallentando i danni da styling e aiutando a mantenere la fibra capillare più integra nel tempo.
4. Possono funzionare come termoprotettori
Alcuni oli sono ideali per proteggere i vostri capelli dal calore di piastre e phon, ma è fondamentale scegliere quelli con un punto di fumo elevato, ovvero capaci di resistere ad alte temperature. L’olio di avocado, cocco, oliva, argan o mandorle rientrano tra le opzioni migliori.
5. Oli per capelli come trattamento pre-lavaggio
Può essere utilizzato prima dello shampoo, lasciandolo in posa per alcune ore. Un rituale casalingo semplice ma efficace: si applica da metà lunghezza alle punte, si raccoglie la chioma in uno chignon morbido, si avvolge la testa con un asciugamano e si lascia agire per qualche ora o tutta la notte. Il giorno dopo si procede con il lavaggio abituale, aggiungendo eventualmente qualche goccia di olio sulle punte per potenziare l’effetto luminosità.
6. Purificano la cute dai residui oleosi
Non tutti sono adatti, ma esistono formule – come il “5 Complexe” di René Furterer – pensate per agire direttamente sul cuoio capelluto. Dopo l’applicazione e un delicato massaggio, stimolano la microcircolazione e aiutano a regolare la produzione di sebo. Il principio è lo stesso valido per la pelle del viso: l’olio attrae l’olio. Questo tipo di pulizia profonda, abbinata a esfolianti specifici, contribuisce a rallentare l’invecchiamento dei capelli.
7. Olio per prevenire e combattere l’effetto crespo
Funziona come una barriera protettiva, impedendo alla naturale umidità del capello di fuoriuscire e a quella esterna di penetrare. Il risultato è un effetto sigillante che dona lucentezza e disciplina, evitando che i capelli si gonfino.
8. Donano un effetto “capello sano”
Particolarmente efficaci sui capelli secchi o trattati, mascherano la secchezza e le rotture visibili. Non si tratta di una vera riparazione, ma l’effetto ottico è evidente: la fibra appare più compatta, nutrita e curata, anche se temporaneamente.
9. Proteggono dal sole
Agiscono da filtro naturale contro la disidratazione e la perdita d’acqua causata dai raggi UV. Inoltre, creano una barriera isolante che protegge dai danni del cloro e della salsedine, rendendoli perfetti anche durante l’estate o in piscina.
Articolo tradotto da https://www.elle.com/es