Lo squat è un esercizio fisico molto utile, sia per svolgere attività quotidiane come sedersi e/o alzarsi da una sedia, sia per attivare correttamente la muscolatura di gambe e glutei. Quante sono, però, le ripetizioni necessarie per rimanere in buona salute? Qual è invece il numero ideale di squat da fare per rinforzare i muscoli?



Il connubio squat e salute

La personal trainer Aimee Victoria Long, una delle migliori esperte di fitness a Londra, ritiene che esista effettivamente un numero ideale di squat da eseguire e un numero di squat da aggiungere alla propria routine ogni volta che abbiamo un obiettivo da raggiungere.

Quanti squat fare per la salute in generale?

Se l’obiettivo è semplicemente quello di rimanere in forma e stare in salute, Long consiglia di effettuare due o tre set da 10-15 squat a corpo libero almeno un paio di volte alla settimana, per supportare la forza nella parte inferiore del corpo, la mobilità articolare e la salute cardiovascolare senza sovraccaricare il corpo.

Quanti squat fare per costruire muscolo?

Per costruire muscolo, è consigliabile strutturare una routine basata sulla forza. Il consiglio, quindi, è di fare da tre a cinque set di 8-12 squat per due o tre volte alla settimana, se possibile sfruttando una resistenza in più come manubri o bilancieri. Se possibile, aumentare progressivamente il carico: è essenziale per la crescita muscolare.

Come aumentare il numero di squat che puoi fare?

Migliorare la resistenza allo squat e aumentare le ripetizioni è un gioco di coerenza, sovraccarico progressivo e programmazione intelligente. Se volete aumentare le ripetizioni settimanalmente, incorporate gli squat in modo tale da migliorare il controllo e garantire un recupero corretto.

PROIRON Bande di Resistenza

PROIRON Bande di Resistenza
Credit: courtesy photo

Rendere gli squat più impegnativi

Secondo Long, ci sono quattro modalità per rendere gli squat più faticosi:

  1. Aggiungere resistenza usando manubri, kettlebell o un bilanciere;
  2. Aumentare il tempo sotto tensione (TUT) rallentando durante la fase di abbassamento (eccentrico) o aggiungendo pause nella parte inferiore;
  3. Provare le varianti avanzate: bulgarian split squat, pistol squat o jump squat sono un buon punto di partenza;
  4. Incorporare bande di resistenza per impegnare i muscoli e aumentare gradualmente l’intensità.

Tradotto da Women’s Health UK

Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione

THE FASHION EDIT
camicia pizzo h&m
@courtesy photo
shorts di jeans su uniqlo
courtesy photo
nike cortez, sneakers per l'estate 2025
courtesy photo
borsa grande in fibra naturale, mango
courtesy photo