Scarpa estiva per antonomasia, da decenni è una vera e propria icona della moda grazie alla sua versatilità: stiamo parlando delle espadrillas. Indossate da Picasso, amatissime dalle dive come Grace Kelly, Brigitte Bardot e Jackie Kennedy, sono diventate un oggetto di culto grazie a Yves Saint Laurent, il primo a farle entrare a pieno titolo nel mondo delle passerelle.
Le espadrillas sono note anche con il nome di “alpargatas” e la loro origine risalirebbe addirittura ai tempi dei romani, se non addirittura prima: al Museo Archeologico di Granada è possibile ammirare il primo esemplare in assoluto di questa scarpa, che risale addirittura al 2000 a.C. La loro diffusione si ebbe però solo due secoli fa presso i pescatori baschi, che iniziarono a utilizzarle per la leggerezza della loro composizione, che mescolava tela e fibra naturale intrecciata. Fresche, pratiche e leggere, adatte a uomini e donne, sono state le scarpe di pescatori e contadini fino al 1927, anno in cui Luis Castañer e Tomas Serra fondano la propria azienda a Girona, nel cuore della Catalogna. Amate subito da Coco Chanel, che negli anni '30 le indossava in spiaggia con un filo di perle e un cappello da marinaio, ma anche da Salvador Dalì, che nella sua villa di Figueres si faceva ritrarre indossandone un paio nere con i lacci.
Queste semplici calzature hanno, in un certo senso, partecipato alla storia: nella guerra civile spagnola, i soldati catalani marciarono contro gli eserciti fascisti proprio con le espadrillas, utilizzate dalla classe operaia, anziché con i pesanti stivali dell'esercito franchista. Il successo di queste scarpe arriva però negli anni '50 e '60, grazie anche alle dive del cinema: nel 1948 è Lauren Bacall a indossarle nel film L'isola di corallo, seguita negli anni successivi da altre star, come Grace Kelly e Cary Grant in Caccia al ladro. E ancora Brigitte Bardot e Jackie Kennedy, che le indossavano nei loro soggiorni in Costa Azzurra.
Simbolo di libertà e di eleganza rilassata, la vera e propria rivoluzione della espadrillas avviene nel 1972, quando Lorenzo Castañer (la seconda generazione della famiglia) e sua moglie incontrano Yves Saint Laurent a Parigi e insieme creano il primo modello con la zeppa. Bastò alzare la suola di 5 cm per rivoluzionare completamente la calzatura, che da quel momento entrò a pieno titolo nel gotha della moda. Da allora, questa scarpa dalla fattura semplice e realizzata con elementi naturali - corda e cotone - è diventata una vera e propria icona per molti stilisti, che la propongono in numerosissime varianti e materiali, colori e fantasie, più o meno lussuose. La moda fu rilanciata nel 1980, grazie al successo di Miami Vice - ricordate quelle bianche e semplicissime di Don Johnson? -, e poi negli anni duemila, fino a oggi. Amatissime da principesse e regine, da Kate Middleton e Letizia Ortiz, ma anche da tante comune mortali che apprezzano la facilità con cui si abbinano a qualunque outfit, unito alla freschezza e al fascino di un accessorio senza tempo. Insomma, impossibile non averne almeno un paio.