Lo stile di Jackie Kennedy in 10 capi icona click to buy

Stile Jackie O. Dopo i pillbox di Halston e i guanti lunghi di LaCrasia Gloves. Dopo i tailleurini pastello di Givenchy, Balenciaga, Chanel e i coat con colletto e manicotti di zibellino di Oleg Cassini. “Conte, tennista, tombeur de femmes”, autore del Kennedy Look. Cioè quello prima che Jacqueline Bouvier diventasse signora Onassis, barattando il bon ton di Cinquanta e Sessanta con quell’eleganza dégagé che l’accompagnò sino alla morte. Si dice pantalone Capri e si pensa a lei. A fianco di Marella Magnelli, in procinto di imbarcarsi sullo storico yacht Agneta dell’avvocato. In t-shirt, sandali rasoterra, foulard, occhialoni scuri e pantaloni tubolari. Stretti e fermi alla caviglia. Capri pants che da lì in poi si racconteranno solo inserendo l’impenetrabile e fascinosa Jackie nelle antologie. Come per il carré Hermès, come per le infradito del mitologico calzolaio caprese Canfora, come per i trench fluidi da indossare con postilla di mocassini o Mary Jane, o come per quella borsetta a mezzaluna con sigillo a pistone che le ciondolava dall’avambraccio. Appunto, lo stile Jackie O.

Lo stesso che emerge in queste ore dai social feed su Naomi Watts, co-protagonista della bramata trasposizione tv che Ryan Murphy farà della sventurata storia d’amore tra Carolyn Bessette e John Fitzgerald Kennedy Jr. Look centellinati e iper-scrutinati, intermezzo di grande classe nel baccano delle mises spiattellate di un’altra pellicola per cui abbiamo già perso la poesia, guardaroba di American Love Story ricreato dalla bravissima costume designer Lou Eyrich, non a caso già vincitrice di un Emmy per American Horror Story: Coven. Se un coro di voci giudicanti si è levato per la sottrazione della Bessette – a detta di molti, più o meno autorevoli, ricreata in brutta copia e cheap, e del resto toccare le leggende è affare scivoloso –, lo stesso non si può dire del carosello di raffinatezze spoilerate su Naomi Watts/Jackie O. Avvistata in antipioggia e fisciù a cornice del viso, in bluse morbide e lunettes da diva, essenza di un’eleganza non ingessata che risulta più contemporanea che mai, segni di un’estetica apparentemente distratta e in realtà sofisticatissima.

Quella che Jacqueline – first lady chic, icona del jet set, madrina eterna di tendenze – sfoggiò soprattutto nei suoi tour costieri, tra le calette di Porto Ercole, le spiagge di Hyannis Port e i vicoli di Capri, in un andirivieni di scatti che hanno fatto epoca. E stile, replicabile ancora oggi così; con i 10 capi icona di Jackie Kennedy. Proposte click to buy per questa e molte altre estati.

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