L’amore per le scarpe non è qualcosa che si può spiegare a parole. Certo, c’è chi ama la moda in generale, la segue con passione e cerca di stare al passo. L’amore per le scarpe, però, ha una dimensione propria, che va al di là della moda in senso stretto - ma ha un valore sociale e culturale altrettanto profondo.
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Molto più di un accessorio
Per questo motivo, non c’è mai un momento sbagliato per ricordare le scarpe più iconiche che hanno segnato la storia della moda dagli inizi del Novecento fino a oggi. Anche perché io sono un’appassionata di scarpe: non ai livelli di Carrie Bradshaw che le conservava nel forno perché non aveva più spazio in casa, ma ho i miei momenti. Soprattutto, sono convinta che non ci sia scarpa, nel mondo, che non riesca da sola a illuminare un intero outfit. Se hai soldi da investire, fallo sulle scarpe (ma anche le borse, in fondo, non sono male).
La moda ha un grande valore sociale e culturale. Non sono solo vestiti, magliette, costumi da bagno, borse o scarpe, ma indumenti e accessori che rappresentano un'epoca. Sono manifesto politico, rappresentazione, ma anche ribellione a un sistema precostituito e un urlo alla libertà.
Le scarpe più iconiche della storia
Ci sono modelli di scarpe che hanno letteralmente segnato epoche, trasformandosi in pezzi iconici al di là del tempo - e in certi casi anche dello spazio.
Le Mary Jane di Prada
Un esempio? Le Mary Jane di Prada, rivisitazione anni Novanta di un grande classico divenuto già popolare grazie alla modella Twiggy negli anni Sessanta.
Le Converse Chuck Taylor All-Star
Passando allo streetstyle, impossibile non pensare a scarpe come le Converse Chuck Taylor All-Star, nate nel 1917 come scarpe da basket, negli anni Cinquanta e Sessanta diventano accessorio indispensabile per i Beatniks e i Rockers. Successivamente, negli anni Novanta, tornano alla ribalta grazie ad artisti come Kurt Cobain.
Le ballerine Chanel
Forse una delle scarpe più iconiche della storia della moda, le ballerine nascono sul finire degli anni Cinquanta per volontà di Coco Chanel, intenzionata a creare una scarpa ispirata al mondo della danza e che potesse portare con sé la stessa classe e la stessa eleganza del balletto.
Gli stivali UGG
Iconici da sempre, ora come allora, gli stivali UGG sono diventati un vero e proprio fenomeno sociale negli anni 2000, quando tutte le attrici e modelle hanno cominciato a sfoggiarli in ogni occasione.
Le Hangisi di Manolo Blahnik
Se siete fan di Sex and the City, ricorderete queste scarpe per un motivo in particolare: erano le scarpe preferite di Carrie Bradshaw, da quando Mr. Big decise di chiederle la mano e, anziché porgerle un anello, le diede un paio di Hangisi blu. Telefilm a parte, la popolarità di uno stilista come Manolo Blahnik parla per conto proprio: le scarpe Hangisi, nello specifico, nascono con il preciso desiderio di regalare a tutte le donne un’eleganza unica, iconica, senza tempo.
Gli Hunter Boots
Ci sono stivali da pioggia - e poi ci sono gli stivali Hunter, così iconici che è impossibile dimenticarli. Soprattutto, sono stati gli stivali preferiti da Lady Diana (nonché la scarpa da pioggia indossata da tutta la famiglia reale inglese). Nati in Scozia nel 1856, gli stivali Hunter nascono dall’idea di uno stilista americano alla ricerca di un modello di scarpe per proteggere i piedi dei soldati durante la guerra.
I mocassini Gucci
Se Gucci è da sempre sinonimo di lusso, eleganza e raffinatezza 100% italiana, è riuscita anche a racchiudere tutto questo in un’unica scarpa, comoda e senza tempo: i suoi mocassini con fibbia, disegnati da Aldo Gucci nel 1953, erano eleganti e versatili, perfetti sia per situazioni informali che per ambienti più ricercati. L’ispirazione per Aldo viene dai tradizionali mocassini americani indossati nei circoli di ippica: a quel modello, Gucci aggiunse l’iconico dettaglio metallico a forma di staffa.
Adidas Superstar
Nate come scarpe da basket e divenute poco dopo un vero e proprio fenomeno culturale, le Adidas Superstar del 1969 sono un esempio iconico di sottocultura che diventa popolare e detta una moda. Grazie al loro design essenziale, con la punta in gomma a forma di conchiglia e le tre strisce laterali, le scarpe Adidas Superstar sono ancora oggi un vero e proprio simbolo dello streetwear, al punto da influenzare intere generazioni di artisti, creativi e designer.
Nike Air Jordan 1
Lanciate da Michael Jordan nel 1984, queste scarpe hanno segnato uno spartiacque fondamentale, nel mondo della moda ma anche nel mondo dello sport, cambiando completamente il modello di scarpa utilizzato per allenarsi - dentro e fuori dal campo.
Progettate come scarpe da ginnastica, le Nike Air Jordan 1 sono state vietate inizialmente dall’NBA, perché non rispettavano il codice di abbigliamento previsto dai loro regolamenti. Nike trasforma questo divieto in una straordinaria operazione di marketing, creando una strategia pubblicitaria intelligente e basata proprio sul divieto stesso. La campagna Banned gira il mondo e diventa popolare - così come le loro scarpe da ginnastica.
Tradotto da Elle España
Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione