La Medusa come effigie del marchio, il motivo a greca, gli abiti a peplo, le cinture in oro. Per Gianni Versace l'arte greca e, più in generale, la mitologia classica erano il riferimento culturale della sua ispirazione stilistica, un legame ancestrale che lo stilista intratteneva con la storia e che si traduceva in un amore per la bellezza. Suggestioni che si ritrovavano anche nelle sue numerose dimore, sparse tra Miami, New York (in vendita due anni fa per 70 milioni di dollari), Milano e il lago di Como. Ovunque era un fiorire di mosaici, statue antiche, vasche di marmo, fontane e mascheroni, fotografate sui più grandi magazine di tutto il mondo. Non fa eccezione la meravigliosa Villa Fontanelle a Moltrasio, acquistata nel 1977 dallo stilista e riportata al suo antico splendore, dopo anni di abbandono e incuria.
La storia di Villa Fontanelle, dimora da sogno sul lago di Como appartenuta a Gianni Versace
La storia di questo edificio, situato a una manciata di chilometri da Villa Oleandra, ancora di proprietà di George Clooney, risale alla metà del XIX secolo, quando Lord Charles Currie, un inglese in visita in Italia, si innamorò del Lago di Como e decise di far costruire qui la propria dimora. Sorse così un edificio di quattro piani di gusto neoclassico, affacciato sull'acqua e circondato da uno splendido giardino. Negli anni la proprietà passo ad Antonio Besana, un amico del compositore Giuseppe Verdi. Di mano in mano, la villa fu acquistata da Gianni Versace, che impiegò tre anni per ristrutturarla e arredarla a proprio gusto con mobili antichi, divani sontuosi, tavolini in marmo e sculture, a riprendere i cicli di affreschi di gusto pompeiano sulle pareti e i soffitti. Tra i lavori portati a termine anche la sistemazione dei tre acri di giardini ornamentali, progettati dallo storico dell'arte e giardiniere inglese Roy Strong e che comprendono tre cottage, un campo da tennis, una passeggiata verso il lago di circa 800 metri e un ormeggio privato.
I suoi ampi spazi di convivialità ben si confacevano con l'ospitalità di Gianni, che con "fantastica esuberanza" – come ha ricordato decenni fa Giorgio Armani – accoglieva amici vicini e lontani. Ospiti regolari a Villa Fontanelle erano Sir Elton John, Sting, Prince, Diana Spencer e Madonna, erano ospiti regolari della struttura. Dopo l'assassinio Versace, l'urna contenente le sue ceneri venne originariamente deposta in una tomba situata nel giardino della villa, rimasta perlopiù inabitata, al di fuori del matrimonio di Jennifer Lopez, che nel 2001 la scelse come cornice per le proprie nozze con il marito Chris Judd.
Attualmente la tenuta è di proprietà del ristoratore milionario russo Arkady Novikov, che nel 2008 l'ha acquistata per 33 milioni di euro. I lavori di ristrutturazione sono stati affidati all'architetto milanese Claudio Pozza, mentre la maggior parte del mobilio della casa è stato venduto all'asta da Sotheby's a Londra nel 2009, tra cui due imponenti calchi di Canova rappresentanti due lottatori greco-romani, che adornavano la camera da letto personale dello stilista.