Cocktail bar a Milano? Si, ma come? Vintage, retrò o minimalista? Informale o elegante? E quanto deve essere lunga la lista dei cocktail? Deve avere una lunga storia alle spalle o preferiamo un locale di nuova concezione? Per l'aperitivo a Milano o il dopocena? Tra i mille locali milanesi ne abbiamo scelti otto - è stata dura - per offrirvi un tour tra ambienti diversi, di grande stile e originale offerta di drink di ogni tipo.
1.Straf hotel bar
A due passi da piazza Duomo, il bar dello Straf hotel (via San Raffaele 3), membro della community Design Hotel, abbina l’atmosfera informale a una raffinata ricerca di oggetti e pezzi di arredo tutti pensati e progettati su misura oppure recuperati, e mai standard, come gli arredi dell'hotel. Appena rinnovato dall’architetto Vincenzo De Cotiis, vincitore del premio ElleDeco International Design Award, ha una sterminata lista di cocktail da sorseggiare sui divani in pelle vintage, con la musica di vari dj set e appuntamenti dal vivo dall’ora dell’aperitivo in poi.
2. Bar Luce
All’ingresso della Fondazione Prada (Largo Isarco 2), il locale progettato dal regista Wes Anderson è sempre ai primi posti delle compilation dei bar milanesi. Molto luminoso - nomen omen - è il luogo dove Anderson, e noi con lui, passerebbe un intero pomeriggio a scrivere, o leggere o studiare. Realizzato nei locali di un’ex distilleria, i suoi arredi giocano sulle tinte pastello e contengono chiare citazioni alla Galleria Vittorio Emanuele e alla storia della città. Insomma, un omaggio a Milano. Aperto fino alle 20.
3. Nottingham Forest
Come la casa di un collezionista accanito che ha viaggiato tanto per il mondo, il Nottingham Forest (Viale Piave 1) è un locale informale ideale per piccoli gruppi di amici (max 4 persone) che vogliono passare una serata ad avventurarsi nella mixology abbinata alla cucina molecolare e altri. Se non volete leggere la lista dei cocktail (59 pagine) affidatevi ai barman, anzi, ai barchef, date qualche coordinata e al resto ci pensano loro.
4. Terrazza Triennale
Al quarto piano del palazzo della Triennale, al parco Sempione (viale Alemagna 6), la Terrazza Triennale offre una vista magica su Milano. Aperto dalle ore 18 per gli aperitivi e successivamente per la cena, è uno spazio contemporaneo elegante per concludere come si deve una visita alle mostre, agli eventi culturali della Triennale o una qualsiasi giornata milanese.
5. Camparino
All’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele da piazza Duomo, il Camparino è il più classico dei bar milanesi: inconfondibile per i suoi eleganti arredi liberty originali, ha ben superato i 100 anni di attività (è stato aperto nel 1915) ma non li sente affatto. Anzi: qui sono state scritte diverse pagine della mixology ante-litteram, e a scorrere oggi la lista dei cocktail non c’è proprio nulla che sia sfuggito. E poi la Galleria è sempre un gran richiamo per i milanesi o per chi a Milano capita di passaggio.
6. Bar Basso
Un altro grande classico milanese, che mette d’accordo più generazioni. Arredi sobri e di stile, il Bar Basso (Via Plinio 39) si considera il padre dei cocktail bar milanesi, e non solo. Dagli anni Settanta inventa nuovi modi di bere: è sul suo bancone che è stato creato il Negroni Sbagliato, frutto di un provvidenziale errore del suo barman. Come allora è sempre molto frequentato e non teme le mode effimere.
7. Officina Milano
In un complesso di ringhiera stile vecchia Milano in zona Navigli (via Giovenale 7), Officina Milano è un locale in stile vintage dove sedersi su grandi divani Chippendale, circondati da auto e moto d’epoca, tra specchi, velluti e luci soffuse. Aperto dalle 19 alle 1.30, serve drink di ogni tipo, mentre il martedì e il giovedì c’è anche musica dal vivo o dj set. Molto gettonato il brunch a buffet della domenica mattina.
8. Ceresio 7
Una terrazza mozzafiato con vista sullo skyline di Milano. Ceresio 7 è l'american bar, il terrace pool (estiva) e il rooftop restaurant dei gemelli Dean e Dan Caten, gli stilisti canadesi del marchio Dsquared. Il menu dei cocktail è disegnato “pensando all’eleganza e raffinatezza dei tessuti sartoriali”. Con piccola cucina e ristorante à la carte, è una location speciale per serate speciali.