Emily Collins, in arte Lily, ha una lunga carriera sul piccolo e grande schermo che inizia nel 1991, all'età di due anni. A quella tenera età, infatti, era già in scena con la sitcom BBC "Growing Pains". Inizi promettenti per una modella ed attrice che è stata proiettata sugli schermi di tutto il mondo grazie alla serie TV Emily in Paris, successo immediato che è stato prodotto da Netflix.
Già negli anni precedenti, però, Lily Collins ha avuto una carriera di tutto rispetto con frequenti ruoli in film come "Scrivimi ancora", "Shadowhunters - Città di ossa", "Okja" e "Biancaneve", interpretando la protagonista al fianco di Julia Roberts (la regina cattiva) e Armie Hammer (il principe azzurro). Ma entriamo nel dettaglio della sua carriera.
Figlia d'arte, è infatti la figlia di Phil Collins, nata dal suo secondo matrimonio e trasferitasi a Los Angeles solo dopo il divorzio dei genitori nel 1996 (a 6 anni).
Insieme alla sua carriera da attrice, sin da giovanissima, Lily Collins è sempre stata appassionata di moda, scrivendo articoli come giornalista per testate come Elle Girl, Seventeen, Teen Vogue e il Los Angeles Times. Inoltre per il suo Ballo delle debuttanti ha a 2007 è scelta da Chanel per indossare un suo. L'anno successivo è stata scelta modella internazionale dell'anno da Glamour.
Anche grazie alla sua apparizione sulla copertina di Glamour, nel 2009 Lily Collins ottiene il suo primo ruolo cinematografico in "The Blind Side", ma continua anche la sua passione per il mondo della moda.
Lily appare spesso su red carpet, première e show dei più grandi marchi della moda internazionali, sfoggiando grande stile.
Il suo successo è invidiabile, tra nomination e premi vanta infatti:
- Vincitrice del premio "New Hollywood Award" nel 2016
- Nominata per i Golden Globe come Miglior attrice in un film - Commedia o Musical per "L'eccezione della regola" nel 2017
- Per Emily in Paris ha ricevuto nomination agli Emmy, ai Golden Globe e agli MTV Movie & TV Awards