“Il ruolo di un amico è di essere al tuo fianco quando sbagli, perché chiunque sarà accanto a te quando hai ragione”. Il valore dell’amicizia può essere racchiuso in queste semplici, ma efficaci parole dello scrittore statunitense Mark Twain. “Capire il valore dell'amicizia vuol dire comprendere anche le conseguenze positive che essa ha sulla nostra salute. Nonostante la paura delle delusioni, la lontananza o le incomprensioni, avere amici vuol dire avere costantemente un appoggio che ci aiuta a sopportare meglio i momenti più complessi della nostra vita, aiutandoci a reggere meglio lo stress. La loro presenza, un loro consiglio o l'avere qualcuno con cui piangere o ridere, infatti, ci aiuta a sentirci più forti nel momento in cui dobbiamo affrontare qualsiasi difficoltà”, spiegano gli esperti di Guidapsicologi.it
“Sin da piccoli, quando tessiamo le nostre prime relazioni sociali, avere amici ci aiuta a migliorare la nostra intelligenza emotiva, ad esempio imparando a sviluppare l'empatia nei confronti delle altre persone. Ciò ci permette di stabilire nuovi contatti sociali profondi che ci fanno sentire protetti. Sapere che un'altra persona è pronta a trovare del tempo per noi, ad ascoltarci e a parlarci ci aiuta ad avere più forza. Spesso, l’amico diventa una parte della famiglia o, in altri casi, queste relazioni si rivelano molto più profonde dei legami familiari stessi”, prosegue lo psicologo.
Ora, una domanda sorge spontanea. Di quanti amici abbiamo bisogno per crescere ed essere veramente felici? Il detto “pochi ma buoni” vale anche in questo caso? A queste domande ha risposto un team di ricercatori della Fudan University in Cina. Lo studio spiega che durante l’adolescenza, momento della vita durante il quale prende forma la percezione di sé stessi e le conferme sociali (soprattutto di questi tempi) diventano una necessità, non ne servono molti.
Il numero perfetto di amici con i quali condividere gioie e dolori sarebbe cinque. “Le vere amicizie si costruiscono nel tempo, mattone su mattone, ma i loro effetti positivi durano a lungo. L'amicizia si manifesta giorno dopo giorno, nei momenti difficili ma anche in quelli positivi e non temono la distanza fisica e il tempo. Credere che l'amicizia sia totalmente secondaria in alcuni momenti della vita, ad esempio quando si è in coppia, è un errore piuttosto comune che non ci permette di godere dei benefici che ci apporta durante tutte le fasi della vita” specificano gli esperti di Guidapsicologi.it. Infatti, secondo un precedente studio statunitense della Brigham Young University, la mancanza di relazioni sociali provoca conseguenze sulla salute simili al consumo di tabacco o di alcool. “Chiaramente per poter usufruire degli effetti benefici dell'amicizia dobbiamo essere in grado di distinguere i veri amici dai conoscenti e soprattutto da persone che non sono realmente interessate alla nostra amicizia. Meglio evitare chi si dichiara nostro amico in pochi giorni o chi non fa altro che distruggere la nostra autostima attraverso critiche poco costruttive”, concludono gli esperti.