Sarà in libreria il 1° luglio il libro La cucina reinventata - Ferran Adrià: l’uomo che ha cambiato il nostro modo di mangiare, pubblicato da Phaidon Press Limited (24,95 euro): 360 pagine e 50 illustrazioni che raccontano la storia del “miglior cuoco del pianeta”.
Scritta da Colman Andrew, critico gastronomico e amico di lunga data di Ferran Adrià, questa biografia anticipa di pochi mesi dalla chiusura del tempio sacro della sua cucina elBulli, a Roses sulla Costa Brava, nominato “Best Restaurant in the World” per 4 anni consecutivi, record mai eguagliato da nessuno: un intero capitolo è dedicato proprio alle nuove sfide che aspettano lo chef catalano.
In La cucina reinventata Colman racconta il percorso di un giovane “senza alcun interesse per il cibo” che, piatto dopo piatto, dagli esordi come cuoco durante il servizio militare è arrivato nel firmamento degli chef pluristellati rivoluzionando il mondo della gastronomia e le tecniche culinarie, creando una vera e propria filosofia ed esperienza del mangiare, sotto l’etichetta di “cucina molecolare”.
Per Adrià cucinare vuol dire «creare un inaspettato contrasto di sapori, temperature e colori. Niente è quel che sembra. L’idea è di provocare, sorprendere e deliziare». Un’esperienza culinaria che i fortunati ospiti del ristorante el Bulli hanno provato e che tutti gli altri potranno rivivere seguendo i nuovi progetti dello chef migliore del mondo.
Ferran Adrià
La cucina reinventata: Ferran Adrià, l’uomo che ha cambiato il nostro modo di mangiare, Colman Andrews, €24.95, Phaidon 2011
Ferran, a sinistra, e suo fratello Albert nel 1971
L’iconografia del menu del ristorante el Bulli
Ferran Adrià assieme allo staff di cucina del ristorante el Bulli nel 1985
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