Garam Masala, un nome che sembra quasi un incantesimo: un mix di spezie che è partito dall’India e ha fatto il giro del mondo. Dietro queste due parole dal suono un po' mistico si nasconde tutta la cucina indiana, millenni di tradizioni culinari racchiusi in undici lettere, ognuna con la sua ricetta unica e locale. In hindi il significato è spezia calda e ben esprime il sapore forte e deciso di questa miscela che ora ha varcato i confini del continente indiano arrivando fin sulle tavole occidentali dove sembra essere molto molto apprezzata. Ma come si usa e quali sono le proprietà del Garam Masala?
Garam Masala, gli ingredienti alla base della ricetta
Molto simile al curry, gli ingredienti alla base della ricetta orginale de Garam Masala sono molti e variegati: pepe bianco, pepe nero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata, baccelli di cardamomo nero e verde, foglie di alloro essiccate e cumino. Questa composizione, così come l'abbiamo elencata, sembra provenire dall'India Settentrionale e come spesso succede alle ricette locali che girano tra una regione e l'altra, ha subito nel corso del tempo (e dello spazio) moltissime modifiche e variazioni. Il mix di erbe ha riscosso talmente successo nel mondo, da diventare un prodotto chiave della cucina di svariati paesi orientali come Pakistan, Nepal, Birmania e Sri Lanka. E ovviamente ognuno di questi ha ideato e sviluppato la propria e unica composizione del Garam Masala.
Garam Masala, un potente attivatore del metabolismo
Il Garam Masala trova ampio utilizzo nella cucina ayurvedica (ovvero quella filosofia di vita e metodo curativo, nato in India oltre 6000 anni fa, ndr) in cui è considerato un ottimo rimedio in caso di ipotermia con la convinzione che sia in grado di aumentare la temperatura corporea. Pare infatti che questa miscela agisca come una sorta di potente attivatore del metabolismo ed è quindi consigliatissimo nelle diete. Prendere nota.
Ma come si usa il Garam Masala?
Le usanze indiane prevedono che il Garam Masala sia aggiunto solo a fine cottura in modo che da preservarne il suo aroma profondo e avvolgente e da evitare che vada così perduto durante la cottura. Ci sono però anche alcune ricette che prevedono l’inserimento di questa miscela di spezie come ingrediente primario. È il caso del pollo tandoori, piatto amatissimo in tutto il mondo e la cui ricetta si basa proprio su questo mix di spezie. Ma il Garam Masala è usato a mani basse anche per preparazioni come pastelle o salse oppure come base aromatica in alcune fritture, e ancora per insalate e addirittura per i dessert. Questo composto si caratterizza per un sapore non piccante, bensì pungente, cosa che lo differenzia dal curry a cui a volte viene comunemente ed erroneamente assimilato.
In commercio se ne trovano differenti versioni, e a prezzi molto diversi. Se però si vuole vivere un'esperienza autentica (o quasi), per conoscere e scoprire a pieno questa miscela, vi consigliamo di provare a seguire una delle tante ricette che si trovano sul web e che ci spiegano passo per passo come preparare a casa il Garam Masala fai da te. E vi assicuriamo che non si tratta di una procedura così complicata: bisogna solo armarsi di un mortaio, delle spezie giuste e ovviamente, come sempre in cucina, di un po' di pazienza, la giusta dose di buona volontà e tanto tanto cuore.