Il matrimonio è quell'occasione in cui, più che mai, desideriamo essere perfette sia perché è una giornata speciale, sia perché le foto del grande giorno conserveranno per sempre il ricordo e la nostra immagine. Dunque, è necessario arrivare preparate, soprattutto per quanto riguarda la pelle. Come ci ha raccontato in una recente intervista la make-up artist e skin therapist Paola Colombi, specializzata proprio in bridal beauty, è importante iniziare a prendersi cura del viso almeno sei mesi prima del matrimonio, specialmente se non seguiamo già una routine skincare precisa.
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Questo ci permetterà non solo di migliorare l'aspetto generale, ma anche di prevenire eventuali imperfezioni o intervenire tempestivamente qualora dovessero comparire, magari a causa dello stress. Conoscere la propria pelle è la chiave per essere davvero splendide il giorno del sì.
La skincare sposa step by step prima del matrimonio
Se non sappiamo da dove iniziare, il primo passo è affidarsi a un professionista, un facialist, un estetista qualificato oppure un dermatologo, che possano creare un protocollo personalizzato in base al tipo di pelle, alla costanza che si può garantire, ai prodotti più adatti e al budget. In linea generale, bisogna sapere che la pelle impiega circa 28 giorni a rinnovarsi e questo significa che gli attivi hanno bisogno di tempo per dare risultati visibili e duraturi, per questo l'ideale è partire il prima possibile.
Sei mesi prima del matrimonio possiamo iniziare con i trattamenti professionali più intensi, come il microneedling o i peeling chimici ad alta concentrazione, da eseguire esclusivamente sotto controllo medico: il loro effetto rigenerante sarà ben visibile al momento giusto, senza lasciare tracce e avendo tutto il tempo per agire in profondità e migliorare concretamente la grana della pelle.
Per quanto riguarda la skincare quotidiana a casa, una volta individuato il proprio tipo di pelle, la parola d'ordine è costanza. Detersione mattina e sera, e cura mirata in base alle esigenze: per le pelli miste o grasse via libera a peeling e esfolianti con AHA e BHA per eliminare cellule morte e migliorare la texture, per quelle acneiche sì a trattamenti lenitivi per ridurre infiammazioni e irregolarità, mentre quelle sensibili avranno come focus il rafforzamento della barriera cutanea, con prodotti delicati e disinfiammanti. Meglio evitare acidi forti e retinolo. Un valido supporto per tutti i tipi di pelle è la terapia LED, in particolare con luce rossa, che stimola la rigenerazione e rinforza i tessuti, che si può abbinare anche a tool a microcorrente per scolpire il viso, come una vera palestra per i muscoli facciali.
Tre mesi prima del matrimonio skincare e buone abitudini
Da questo momento in poi, oltre alla skincare, entrano in gioco anche le abitudini quotidiane. Infatti, la pelle riflette il nostro stile di vita: se non beviamo abbastanza, se dormiamo poco, se conduciamo una vita sedentaria o viviamo in ambienti inquinati il colorito sarà spento e disomogeneo. Ecco perché a tre mesi dal sì è fondamentale regolarizzare il ritmo quotidiano, utilizzando profumi e creme corpo dall'aroma rilassante e rigenerante, e continuare la routine implementando solo, se necessario, attivi idratanti, liftanti e lenitivi come acido ialuronico idratante, centella asiatica lenitiva, peptidi liftanti e ceramidi rinforzanti.
Anche il massaggio facciale è un ottimo alleato per drenare e tonificare, da fare a casa ma meglio ancora se professionale per rimodellare efficacemente i contorni. Questo è il momento per inserire le maschere idratanti, che andrebbero fatte una o due volte a settimana, soprattutto se si ha la pelle secca e desquamata. Attenzione a non introdurre nuovi attivi come retinolo o vitamina C: ora è il momento della stabilità e se si è sensibili potrebbero irritare più che funzionare in maniera efficace.
Mantenimento e niente rischi a un mese dalle nozze
A questo punto, trattamenti invasivi, nuovi peeling o prodotti mai provati sono assolutamente da evitare: la pelle potrebbe non avere il tempo necessario per recuperare da eventuali reazioni o segni. Meglio continuare con ciò che si è già iniziato, puntando su luminosità e su eventuali imperfezioni residue, idratando e rimpolpando. Per chi ha la pelle a tendenza acneica, punterà su trattamenti localizzati, maschere flash o patch per i brufoletti, evitando di schiacciarli per non lasciare cicatrici, affidandosi a un professionista per non scatenare infiammazioni.
Per tutti gli altri casi le parole d'ordine sono: purificare, idratare, illuminare, il tutto con calma e senza stress. Perché sì, lo stress è il vero nemico della bellezza: rilassarsi e prendersi cura di sé con costanza sono il segreto per arrivare radiose al giorno del sì.