Articolo pubblicato il 16 dicembre 2023 e aggiornato da collaboratori il 18 dicembre 2024.
Collagene adorato. Scriveremmo una lettera d'amore a questa proteina strutturale del tessuto cutaneo, in grado di mantenere la pelle di viso e corpo compatta, tonica e soda. Il che è vero nella fase della giovinezza, perché già a partire dai 30 anni la produzione naturale di collagene da parte del nostro organismo inizia a rallentare sempre più. Una tendenza che, come è facile immaginare, si traduce in un tessuto cutaneo via via meno compatto e levigato. Evitare questo scenario è, almeno in parte, possibile: ecco tutti i trucchi per incrementare la produzione di collagene, sostenendo il potenziale della pelle in ogni fase di vita.
Più riserve di collagene: si parte da dieta e integratori
Come sottolinea Dr Vidhi Patel, functional & integrative medicine doctor e nutrizionista di Minerva Research Labs a Londra, "occorre far chiarezza su un punto molto dibattuto: a parte un super concentrato brodo di ossa di pollo, non esiste alcun alimento che possa fornirci collagene diretto. Ragione per cui dopo i 30 anni è utile integrare l'alimentazione con cicli di integratori al collagene, meglio se in formato liquido e, ovviamente, clinicamente testati e di alta qualità, dato che si tratta di preparati che immettiamo nel nostro organismo. Ci sono, tuttavia, alcuni alimenti che stimolano la produzione di collagene nel nostro corpo". Quali? "Uova, carne rossa, legumi, pesce, oltre ai vari ortaggi ricchi di vitamina C, ad esempio fragole, agrumi, broccoli e peperoni rossi". Avete preso appunti?
Stimolo al collagene attraverso i trattamenti beauty: sempre un'ottima idea
Come ricorda la dottoressa Valentina Finotti, medico estetico rigenerativo e direttrice sanitaria di Clinica Sotherga a Milano, "esistono attivi skincare in grado di risvegliare l'attività dei fibroblasti, diretti produttori di nuovo collagene. Ad esempio funzionano molto bene trattamenti topici esfolianti a base di retinoidi, così come sieri e booster contenenti vitamina C. Questo per quel che riguarda la skincare tra le mura di casa. Lato trattamenti professionali, oggi possiamo contare su ottime metodiche in grado di stimolare la produzione di nuovo collagene, donando alla cute un boost di elasticità e compattezza. Ne sono un esempio i vari microneedling, certi tipi di laser, ma anche la radiofrequenza, il famoso Morpheus amato dalle star di Hollywood, i peeling chimici e qualsiasi procedura che, causando una lesione cutanea (voluta e controlla), porti a un'aumentata produzione di fibre di collagene e di elastina. Last but not least, ricordate che esponendovi al sole senza crema SPF state facendo un clamoroso autogol: i raggi del sole degradano il collagene, da cui il famoso processo di photoageing".
P.S. Questa regola vale anche in inverno, niente scuse.