Niacinamide, retinolo e peptidi sono solo alcuni degli ingredienti beauty più chiacchierati del momento. Veri astri del firmamento cosmetico, sono sulla bocca (e sul viso) di tutti. Ma a che cosa servono e come si scelgono?
Niacinamide
Un po’ come per la kombucha e i jeans a vita bassa, la niacinamide sta vivendo un vero momento di celebrità. Sembra non si possa formulare un siero senza questo attivo dal potere purificante, uniformante e sebo-regolarizzante. Il motivo della sua popolarità sta proprio qui, nell’azione combinata ideale per la pelle mista e soggetta a imperfezioni. E non solo: la niacinamide (Vitamina B3), aiuta anche a lenire e ripristinare la barriera cutanea. Ottima per la pelle a tendenza acneica, che si arrossa facilmente e con discromie e macchie solari.
Acido Ialuronico
Ah, questa la sappiamo! Il buon vecchio acido ialuronico, ingrediente onnipresente e amatissimo, ormai diventato maistream tanto da poterne parlare anche con la nonna o in fila al supermercato. Ma attenzione a non snobbare questo potentissimo umettante, contenuto naturalmente nella nostra pelle (anche se inizia a diminuire dopo i quaranta), è perfetto da integrare nella skincare routine per trattenere l’idratazione a lungo. L’acido ialuronico è infatti un componente fondamentale del derma, che oltre a trattenere acqua, funge da impalcatura e permette ai tessuti di mantenere il loro tono. Mai più senza.
Retinolo
Quando entra in gioco il retinolo, si sa che si sta facendo sul serio. La sua azione antietà è talmente amata da far gridare al miracolo: aumenta il ricambio cellulare, attenua rughe e linee sottili, e dona alla superficie cutanea un aspetto più liscio e uniforme. Ma non è finita qui: la vitamina A è anche un efficace esfoliante, e la sua azione libera i pori e riequilibra la produzione di sebo. Ma da grandi poteri derivano grandi responsabilità: utilizzare il retinolo, infatti, potrebbe causare un po' di secchezza e irritazione nel primo periodo, che vanno compensate con una skincare routine lenitiva e nutriente. E poi, utilizzare questo attivo vuol dire non dimenticare mai la protezione solare. Neanche con le nuvole o in casa, se c’è una finestra nelle vicinanze. Donna avvisata…
Ceramidi
Vera panacea per ogni tipo di pelle (soprattutto se disidratata o sensibile), le ceramidi sono i grassi buoni che costituiscono il 50 per cento dei lipidi presenti nella barriera cutanea, essenziali per mantenere intatto il film idrolipidico e conservare livelli ottimali di idratazione. Sono un ingrediente ottimo in presenza di pelle secca e sensibile, ma li consigliano anche per ripristinare il derma dopo aver esagerato con l’esfoliazione o per creare una barriera protettiva in presenza di tempeste di polline se si soffre di allergia stagionale.
Peptidi
Se gli attivi antietà fossero una squadra di calcio, i peptidi sarebbero gli attaccanti di punta. Si tratta di piccole sequenze di aminoacidi costruite in laboratorio che nel derma svolgono la funzione di messaggeri. Degli inviati speciali creati per comunicare con la nostra pelle e regolare i processi biologici. Sono particolarmente amati per la loro capacità di prevenire e rallentare l’invecchiamento cutaneo, e contrastare la perdita di tono. I peptidi utilizzati in cosmesi sono molti e ciascuno ha la propria funzione: il segreto in questo caso è la costanza. Nessun effetto immediato, ma la certezza di pelle più elastica, turgida e liftata dopo già due settimane.
Vitamina C
Pensiamo a tutto quello che solitamente spegne il colorito: inquinamento, radicali liberi, stress, stile di vita sregolato. Fatto? Bene, la risposta a tutti questi mali è l’acido ascorbico, per gli amici Vitamina C. Questo potente e amatissimo attivo unisce tre azioni: quella illuminante/uniformante sul colore della pelle; l’azione tonificante, grazie al fondamentale ruolo nei processi di sintesi del collagene e quella antiossidante, la più nota, in grado di contrastare i radicali liberi e stimolare le difese della pelle e proteggerla dallo stress ossidativo. One (vita)min show.
Collagene
Mai sentito parlare di approccio inside-out? No, non è un nuovo film di animazione, bensì la filosofia beauty secondo la quale combinare l’assunzione di integratori e l’applicazione di sieri a base dello stesso principio attivo è un modo efficace per rallentare l’invecchiamento cutaneo. Soprattutto quando si parla di collagene, elemento fondamentale della struttura della pelle (quello cioè che tiene insieme l’impalcatura): applicarlo e ingerirlo come integratore aumenta elasticità e compattezza e riduce le rughe e i segni del tempo.