La riga di lato si sta lentamente facendo strada tra le tendenze capelli, soprattutto se portata in maniera morbida e poco definita. È un'opzione soprattutto per occasioni speciali (v. red carpet) o semplicemente quando si ha voglia di cambiare look, con un approccio meno rigido rispetto agli anni 2000, quando tagli e styling erano costruiti e impostati attorno a questo dettaglio in maniera statica.
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Se la riga centrale può essere considerata standard, quella laterale varia in base all'asimmetria e alla direzione, influenzata da diversi fattori come la texture e la quantità dei capelli, ma soprattutto dalla forma del viso. Quest'ultima è, infatti, il punto di partenza fondamentale per creare un hairstyle che valorizzi davvero i lineamenti, mettendo in risalto le caratteristiche uniche del volto. A volte si tratta di pochi millimetri, ma faranno davvero la differenza.
Come portare la riga di lato in base alla face shape
Il viso ovale è sicuramente il più versatile, ovvero quello che sta bene un po' con tutto. Dunque, in questo caso la riga laterale può anche essere molto laterale, ovvero particolarmente spostata, creando un volume morbido e ondeggiante che mette in evidenza i dettagli definiti sporgenti del viso.
La morbidezza della riga laterale funziona benissimo anche sui visi a cuore, dove linee più tondeggianti aiutano a stemperare il mento appuntito, riequilibrando forme e proporzioni. Non è un caso che su questo tipo di volti, anche un'asimmetria che crea molto volume alle radici può essere particolarmente valorizzante, tra l'altro una delle tendenze top del 2025, ottenuta forzando un taglio con riga centrale.
Quando si tratta di visi tondi, invece, si tende a preferire una riga centrale senza però enfatizzare il volume laterale (niente scalatura estrema) in modo da snellire visivamente il volto. Un effetto che si può ottenere anche con una riga laterale diagonale, che spezza la rotondità e crea un effetto ottico di allungamento. Anche una riga laterale molto spostata può contribuire a dare verticalità al viso: insomma, niente mezze misure per chi ha questo tipo di volto a meno che non lo si copra parzialmente.
Funziona invece una riga laterale appena accennata, magari con una delicata frangetta, su quello quadrato, perché dona dolcezza ai dettagli spigolosi. Un effetto soft che bilancia lineamenti duri e squadrati, creando un mix equilibrato e armonico.
Se invece il viso ha zigomi pronunciati, fronte e mascella più strette, e un mento che tende a essere appuntito, avrà la cosiddetta forma a diamante, spesso confusa con le altre tipologie di face shape. In questo caso, la riga laterale va maneggiata con cura, ovvero, è indicata se si desidera mettere in evidenza gli zigomi e la struttura ossea del viso, altrimenti, meglio affidarsi alla riga centrale per creare una cornice.
Una sorte molte simile tocca ai visi allungati, che godono della centralità per creare una forma più tondeggiante e, se si aggiunge una frangetta, per accorciare la lunghezza e ritrovare l'equilibrio. La laterale, al contrario, tende ad enfatizzare la forma allungata, perciò dipende molte che cosa vogliamo ottenere dai capelli e dal nostro viso, e soprattutto quale caratteristica vogliamo mettere in evidenza.