La perfezione non esiste. Esiste solo la versione migliore di noi stesse. La differenza importante sta nella consapevolezza che un filtro social non migliorerà l’autostima, e neanche la salute della pelle. Mentre una buona skincare, sommata al tempo che le dedichiamo, è un’ottima base di partenza per sentirsi bene ed essere realmente più belle.
A insegnarcelo non è solo il movimento della Skin Positivity, che ci invita a essere fiere dell’età che abbiamo e delle piccole imperfezioni che mostriamo, ma sono anche 3 lettrici di Elle che abbiamo selezionato insieme a Lancôme per raccontare quanto sia fondamentale amare la propria pelle per essere felici e per emanare più luce.
Esraa, 26 anni, Rosangela, 48, e Angelica, 57, sono tre donne in fasi della vita molto diverse, accumunate però da un’energia speciale: la loro pelle luminosa parla del loro vissuto, dei sentimenti che provano o che hanno provato, della cura che le dedicano, e del modo in cui reagiscono alle difficoltà. E tutte e 3 scoprono insieme il nuovo lancio della linea Rénergie di Lancôme.
La skincare le ha sempre accompagnate, anche in scelte dolorose e importanti. Come per Rosangela, mamma, moglie e una laurea in giurisprudenza: “Ero terrorizzata all' idea di invecchiare. Ma ho avuto una malattia importante, l’ho affrontata, e ora che l’ho superata penso che, se avrò l’occasione di entrare nella terza età, mi sentirò una privilegiata. Ero terrorizzata dalle rughe e dal veder deperire la mia pelle. Ma ora so che posso prendermene cura, invecchiare con grazia. L’età non è qualcosa da temere, ma è fisiologica e quindi naturale. È da abbracciare e fare nostra, ecco. Il tempo è la cosa più preziosa che c’è”.
Esraa invece racconta che “Il giudizio della gente colpisce soprattutto le persone sensibili come me. Ma ho imparato a fermarmi, a chiedermi se posso fregarmene e se posso stare bene ugualmente. Così, ora ascolto meno gli altri e più me stessa. La skincare è un aiuto perché aumenta l’autostima e porta l’attenzione verso di sé. Se una donna si sente bella, ascolta meno i pareri esterni”. Prendersi quindi del tempo da dedicare alla cura della pelle è un'azione imprescindibile: “Anche se ho 26 anni penso tanto al futuro, a fare i giusti passi nel presente. A volte mi sento un po' lenta rispetto alle coetanee, ma è giusto anche fermarsi. Soprattutto nelle scelte. Meglio riflettere e poi decidere. La stessa cosa vale per la scelta di un cosmetico”, dice ridendo. In effetti anche Angelica, la nostra terza lettrice di 57 anni, ha messo in stand-by la sua carriera da medico gastroenterologo per dedicarsi allo studio della medicina energetica emozionale. A Ibiza. E ci racconta: “Quando ero più giovane non prestavo attenzione alla pelle, ma poi ho capito l'importanza della prevenzione. Ora ho una buona percezione di me stessa, sono contenta di come sono. Bisogna saper convivere con la propria età e con il tempo, perché se si è sereni, si ringiovanisce. È quasi un’equazione visiva. In tutto questo, la skincare è un alleato prezioso per arginare il tempo, chiede impegno ma è molto utile per sentirsi bene”.
Per Angelica la cura della bellezza passa anche dalla cura della propria anima: “Alle donne della mia età consiglio di prevenire, e contemporaneamente di curare anche la propria energia interna. Io mi sono avvicinata al mondo della meditazione 15 anni fa. Non so se si vede”, dice ridendo. “Sapere respirare nel modo giusto, per esempio, è importante. Così come avere un pensiero positivo, è fondamentale. L'energia aiuta tutto il corpo”. Anche lo sport contribuisce a restare giovane: “Amo la Natura, il mare l'acqua che ti rigenera, ma anche la fatica come lo scalare le montagne che mi aiuta a stare nel presente. La skincare accompagna questi momenti di benessere proteggendo la mia pelle, restituendo attivi alla barriera cutanea naturale e difendendola dai raggi UV”. L’interesse per la cosmetica è una qualità in comune con Rosangela, che dice: "Ho una vera passione per la skincare, mi piace differenziare i prodotti dalla mattina alla sera. La mattina scelgo texture più leggere, la sera più ricche e nutrienti. Appena ho finito di applicare i prodotti mi sento a mio agio, rilassata. Un vero momento spa a casa”. Il suo approccio alla skincare è assolutamente razionale "Bisogna capire quali sono le reali esigenze della pelle, selezionare formule e ingredienti giusti anche grazie alla consulenza, e non pensare che debbano agire immediatamente, ma dare loro il giusto tempo. Non è necessario fare tanti passaggi, ma essere costante è fondamentale”.
Tre approcci alla bellezza diversi, tre modi differenti di dire grazie alla propria pelle nel presente, accettando il passato e guardando al futuro. Un omaggio alla forza delle donne e alle loro storie, raccontate anche dal proprio viso. Un concetto fortemente condiviso da Lancôme che sostiene la bellezza grazie a prodotti all'avanguardia come il nuovo Triple Serum Eye che entra nella famiglia Rénergie, una linea che da trent'anni è alleata delle donne di tutto il mondo.
Triple Serum Eye è il siero di Lancôme dedicato alla pelle delicata e fragile del contorno occhi e che riunisce in sé ingredienti complementari, ritenuti sino ad oggi incompatibili in un’unica formula: Acido Ialuronico, Vitamina C + Niacinamide, e Vitamina F, in una potente tripla formula, arricchita con SNK-Peptide. Una combinazione di ingredienti studiata per agire visibilmente sul contorno occhi.
Rénergie rende possibile l'impossibile grazie anche a un flacone brevettato che permette la combinazione di attivi concentrati in camere separate e protette dall'ossidazione, dall'esposizione alla luce e dalle impurità, per un'efficacia anti-età alta performance.
Un siero ultra-sensoriale, ultra-efficace dall'effetto lifting che trasforma lo sguardo e che permette ad ogni donna di mostrare senza paura le proprie emozioni e di raccontarci la sua storia.